«Tutto ci è stato affidato», prosegue fino all'8 giugno la mostra in Cattolica
“Tutto ci è stato affidato”, la mostra itinerante a cura dell’associazione “Fraternità” inaugurata giovedì 8 maggio, prosegue fino all'8 giugno negli spazi di Scienze della formazione del Campus di Piacenza dell’Università Cattolica.
La mostra propone un breve viaggio che racconta “la bellezza, la forza trasformativa e il valore profondo dell’esperienza di affido - spiegano Giuseppe Cantoni e Angela Preite, presidente e coordinatrice della équipe educativa dell'associazione Fraternità-; è un invito a lasciarsi toccare da storie vere, a scoprire che accogliere e un gesto che arricchisce chi lo compie tanto quanta chi lo riceve”.
Contemporaneo all’inaugurazione dell’esposizione, l’incontro “A come accoglienza”, organizzato dalle professoresse Elisabetta Musi e Sonia Ranieri della facoltà di Scienze della formazione, ha messo in evidenza il tema delle due iniziative (mostra e incontro), quello dell’accoglienza che può assumere forme diverse: l’esperienza dell’affido, certo, ma anche quella delle comunità integrate e delle comunità educative per minori; abbiamo pensato - spiegano le professoresse - di mettere in dialogo operatori di diversi ambiti, sia del settore pubblico che del privato sociale, per favorire un confronto produttivo.
Prezioso e delicato anche il coinvolgimento di Altea, Giulia e Francesca, le tre studentesse della facoltà che hanno condotto l’incontro, durante il quale sono emerse toccanti storie di vita, di rinascita, di fatica e di accettazione. In gioco ci sono le vite di bambini e ragazzi, ma anche quelle delle famiglie e degli operatori, dei loro dubbi e della generosità, che viene ripagata, che diventa amore in circolo.
Nella foto, Angelo Manfredini, alcuni rappresentanti dell'Associazione Fraternità e le professoresse Elisabetta Musi e Sonia Ranieri.
Pubblicato il 28 maggio 2025
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