Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

«In cammino nel Presepe», in uscita la seconda edizione del libro di Andrea Gobbi

 Foto

Cinquanta pagine in più, immagini più risolute grazie all’intelligenza artificiale, e poi riflessioni e approfondimenti e nuovi personaggi: esce in questi giorni la nuova edizione del libro “In cammino nel Presepe” di Andrea Gobbi, 58enne podenzanese, che torna in libreria a due anni dalla prima stesura. È un “viaggio” all’interno di un elemento fondamentale del Natale, che mette in luce la simbologia cristiana del Presepe. “Nella nuova edizione – spiega l’autore – trovano spazio nuovi personaggi, come la stella, il muratore, l’arrotino, la polentaia, il bottaio, il vasaio… E poi le immagini, che nell’edizione del 2023 erano a bassa risoluzione, sono state rinnovate con l’aiuto dell’intelligenza artificiale”.

Presepe, l’ultimo atto di fede

Secondo Gobbi, negli ultimi anni il Presepe spesso tende a uscire dal contesto cristiano. “Vengono inseriti personaggi nuovi, legati a usi e costumi locali, a culture diverse”, dice. Ma nonostante tutto, tra i simboli del Natale, “il Presepe resta l’ultimo atto di fede”. E continua ad avere senso, anche in una società in cui consumismo e materialismo talvolta non lasciano spazio alla spiritualità. Gobbi spiega che ci sono tre possibili disposizioni del Presepe: nella prima, evangelica, “la grotta è fuori dal villaggio, perché non c’è posto per il messaggio divino e il mondo tende a escluderlo dal suo contesto”; nella seconda, “secondo la visione cristocentrica di San Francesco d’Assisi, intorno alla capanna c’è il villaggio e Cristo è al centro della vita dell’uomo”; nell’ultima, “Cristo è rialzato, come a richiamare la sua regalità e a ribadire che la storia della salvezza è maggiore rispetto a quella dell’uomo”. Oggi, osserva l’autore, “siamo nel contesto in cui si tende a escludere il messaggio divino”.

Presepe o albero? Entrambi

Il Presepe non esclude gli altri simboli del Natale. “A casa mia faccio anche l’albero – dice Andrea Gobbi –: sono due cose diverse, l’albero dona l’atmosfera e la magia del Natale. Presepe e albero possono stare insieme, non è uno scandalo. A mio avviso è più scandaloso che in certi contesti pubblici si tenda a non fare il Presepe per paura di ferire altre culture. È il segno di una società che si sta sempre più scristianizzando a favore di una cultura iperlaicista. Non credo – afferma – che il Presepe possa dare fastidio a qualcuno”.

Presentazioni nelle parrocchie

Il volume di Andrea Gobbi è arricchito dalla prefazione di Riccardo Biella, responsabile del “Punto incontro don Eliseo Segalini”, e dalla postfazione di Pietro Scottini, direttore degli Archivi storici della diocesi di Piacenza-Bobbio. Si può acquistare su Amazon, in versione cartacea o e-book, oppure nelle librerie Romagnosi, Postumia e Berti a Piacenza. Il libro sarà presentato in alcune parrocchie della diocesi. L’autore lancia un appello: se una parrocchia è interessata a ospitare una presentazione, può contattare direttamente Andrea Gobbi oppure la redazione del nostro settimanale, che trasmetterà la manifestazione d’interesse.

Francesco Petronzio

Pubblicato il 25 novembre 2025

Nella foto, Andrea Gobbi autore del libro "In cammino nel Presepe”.

Ascolta l'audio

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente