Le tavole del pittore Braghieri: uno stimolo per l'arte nei luoghi della scienza
“La rappresentazione attraverso le allegorie di Giancarlo Braghieri nell’”Isola degli angeli”, anche per gli studenti che quei corridoi percorrono all’università, sono uno stimolo, un invito al ragionamento, sia sui temi rappresentati, sia sul ruolo dell’arte nei luoghi della scienza”. Sono le parole del giornalista Ippolito Negri che, insieme all’architetto Laura Tagliaferri, ha curato “Respiri d’Arte”, un catalogo che valorizza il campus della Cattolica di Piacenza come una galleria. Il ciclo pittorico del pittore Braghieri è stato illustrato, il 16 maggio alla Cattolica, dagli storici dell’arte Susanna Pighi e Luca Maffi.
Un pittore piacentino
Giancarlo Braghieri (Castel San Giovanni 1930 – Piacenza 2009), frequentò l’Istituto Gazzola sotto la guida di Umberto Concerti, l’Accademia di Belle Arti di Brera sotto la guida di Pompeo Borra, e l’Accademia di Belle Arti di Venezia sotto la guida di Bruno Saetti. Ha esposto nelle principali città italiane e inoltre a Parigi, Biarriz, Klagenfurt. All’interno della Galleria Ricci Oddi di Piacenza, sono esposti due dei suoi lavori.
Nel 2002 vinse il concorso per una serie di opere destinate alla sede piacentina dell’Università Cattolica, progettata dall’architetto Carlo Ponzini, per la Facoltà di Scienze della Formazione realizzando il ciclo “L’Isola degli angeli”, dodici opere su tavole di pioppo installate in apposite nicchie tra pareti in mattoni a vista, negli spazi comuni tra le aule.
L’Isola degli angeli
Al piano terreno troviamo:
i quattro elementi, Terra, Acqua, Aria Fuoco;
l’Ingegno e l’Arte del creare;
la Filosofia (la Ragione);
la Scultura.
Al primo piano:
il Poeta;
La Politica e il Buon Governo;
la Musica e la danza armonia del mondo;
la Geometria;
la Medicina.
Al secondo piano:
la Morte insegue il Tempo;
i tre fisici;
La Pace e la Giustizia.
Un artista da valorizzare
La presentazione delle tavole è stata accompagnata dalla lettura di testi di vari autori, inerenti al tema, da parte degli studenti del Liceo Respighi di Piacenza che hanno partecipato all’evento.
Il forte collegamento con l’antichità classica e anche alle opere di Giorgio de Chirico, pittore scultore e scrittore, principale esponente della corrente artistica della pittura metafisica, nelle tavole di Braghieri, è stato sottolineato, da Susanna Pighi nella sua spiegazione. La storica dell’arte ha manifestato l’estremo valore di queste opere e la maestria di Braghieri, un artista da conoscere e valorizzare maggiormente.
Il significato del mito che serve a spiegare un pensiero e raccontare un concetto è stato poi evidenziato da Luca Maffi che ha mostrato il valore dell’arte di Braghieri. In queste opere, infatti si evince il grande spessore culturale del pittore che con suggestivi dipinti presenta le varie allegorie.
La manifestazione, con la preziosa collaborazione di Mauro Balordi e Massimo Ferrari dell’Università Cattolica di Piacenza, ha saputo far apprezzare Giancarlo Braghieri, un pittore piacentino di grande rilievo.
Riccardo Tonna
Nelle foto: in alto, l'intervento di Susanna Pighi; sopra, una delle opere di Braghieri in Cattolica.
Pubblicato il 17 maggio 2022
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