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A Casalpusterlengo il saio delle stigmate di san Padre Pio

saioPadrePio

Sarà martedì 2 aprile a Casalpusterlengo (LO) al santuario “Madonna dei Cappuccini” il saio di Padre Pio che il santo cappuccino indossava quando il 20 settembre 1918 ricevette le stimmate che rimasero aperte sul suo corpo fino a poco tempo prima della morte.
La reliquia, custodina in una speciale teca in plexiglas, in peregrinatio in Lombardia, è portata da due frati di San Giovanni Rotondo che la consegneranno a padre Alberto Grandi, attuale superiore del convento e rettore del santuario “Madonna dei Cappuccini”.

Al santuario la reliquia rimarrà per un solo giorno. Questo il programma dettagliato: ore 7, 9 e 17 messa, pensiero e preghiera a padre Pio; ore 8.30 celebrazione delle Lodi mattutine in santuario; ore 10 preghiera personale e possibilità di confessioni; ore 12 Angelus e ora media; ore 15 preghiera personale e possibilità di confessioni; ore 16 benedizione degli ammalati; ore 16.30 rosario francescano; ore 17.30 celebrazione dei Vespri in santuario; ore 20.30 coroncina della divina misericordia; ore 21 solenne concelebrazione presieduta dal vescovo di Lodi mons. Maurizio Malvestiti.

Pubblicato il 1° aprile 2019

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  • In Cattedrale è stato ricordato il beato Secondo Pollo

    pollo

    Lunedì 26 dicembre il vescovo mons. Adriano Cevolotto ha presieduto la messa in Cattedrale a Piacenza nella memoria del beato Secondo Pollo, cappellano militare degli alpini. Vi hanno partecipato i rappresentanti delle sezioni degli Alpini di Piacenza e provincia e i sacerdoti mons. Pierluigi Dallavalle, mons. Pietro Campominosi, cappellano militare del II Reggimento Genio Pontieri, don Stefano Garilli, cappellano dell'Associazione Nazionale degli Alpini di Piacenza, don Federico Tagliaferri ex alpino e il diacono Emidio Boledi, alpino dell'anno nel 2019.
    Durante la Seconda guerra mondale, il sacerdote parte per la zona di guerra del Montenegro (Albania), dove trova la morte il 26 dicembre dello stesso anno, colpito da fuoco nemico mentre soccorreva un soldato ferito. 
    Originaio di Vercelli, fu beatificato il 24 maggio 1998 da papa Giovanni Paolo II. 

    Nella foto, il gruppo degli Alpini presenti in Cattedrale con il vescovo mons. Adriano Cevolotto.

    Pubblicato il 27 dicembre 2022

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