Noi e Carlo Acutis: incontro il 25 a Podenzano
“Gesù non va spiegato, va incontrato”. Ne è convinta Cecilia Galatolo, giovane scrittrice marchigiana, autrice del romanzo “Sei nato originale, non vivere da fotocopia”, ispirato alla vicenda di Carlo Acutis, il 15enne milanese che il prossimo anno, durante il Giubileo della speranza, verrà proclamato santo da papa Francesco. Un santo in jeans e scarpe da ginnastica, un adolescente all’apparenza come gli altri eppure specialissimo, innamorato dell’Eucaristia, che definiva la sua “autostrada per il Cielo”.
Galatolo parlerà di come Carlo è stato testimone e missionario dell’amore di Dio nel quotidiano domenica 25 agosto nella chiesa di Podenzano, dopo la messa delle ore 10.30, nell’ambito della 26ª edizione della Festa Missionaria organizzata dalla parrocchia di San Germano. Il tema di quest’anno, in preparazione proprio al Giubileo, è “Pellegrini di Speranza”.
Un santo in jeans e scarpe da ginnastica, appassionato di Internet
La chiesa di Podenzano ha ospitato nei mesi scorsi la mostra sui Miracoli Eucaristici che venne ideata da Carlo Acutis: un’iniziativa che ha attirato moltissimi visitatori. La comunità guidata da don Fausto Arrisi ha pensato allora offrire un’occasione ulteriore per approfondire la conoscenza del beato Carlo Acutis invitando Cecilia Galatolo, autrice anche di altri libri dedicati ai giovani testimoni della fede. Galatolo sta raccogliendo, per un prossimo lavoro, testimonianze di persone che, conoscendo la figura di Acutis, ne sono state segnate. Lei stessa, attraverso Carlo, ha provvidenzialmente avuto la possibilità, in un momento difficile della sua vita, di vedersi aprire una carriera da scrittrice proprio quando le erano state chiuse le porte di una precedente situazione lavorativa. Dalla vita di ogni giorno con l’attenzione ai poveri - lui, nato in una famiglia molto agiata - alla nascente comunità di Internet, Carlo è stato un missionario, al punto da convertire la sua stessa famiglia.
La festa missionaria continua domenica sera
In serata, di nuovo la Festa riprende nell'area all'aperto dell'oratorio “Giuseppino Scotti", di fianco alla chiesa. Si balla con la musica dell’orchestra Paolo Bertoli; premiazioni del memorial “Davide Rossetti”. Stand gastronomici aperti dalle ore 19. Il ricavato sosterrà progetti missionari nel mondo.
Pubblicato il 24 agosto 2024
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