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“Ciao gioia!”: il sorriso di suor Giuseppina

suor maria giuseppina

È in lutto il monastero delle Carmelitane di via Spinazzi a Piacenza per la morte della decana del convento suor Maria Giuseppina, originaria di Cassano d'Adda, in provincia di Milano.
È nata il 10 maggio 1935. È entrata al Carmelo l’11 febbraio 1960 nel monastero di Stradone Farnese, poi trasferito dal ’64 in via Spinazzi. È sempre stata una persona molto solare. La sua caratteristica era quella di sollevare le Sorelle nei vari uffici. 
Era dolcissima, riferiscono dal monastero, e nonostante la malattia che l'ha colpita in questi anni, non le mancava mai il sorriso. Per anni è stata la sarta del convento.
Suor Maria Giuseppina riposerà nella cappella delle Carmelitane al cimitero urbano di Piacenza.

Con queste parole le consorelle hanno salutato ai funerali suor Giuseppina:

Carissima suor Maria Giuseppina,

ci sembra così strano non essere accolte dal tuo sorriso e dal tuo saluto “Ciao gioia” quando entriamo in infermeria. 

Con queste parole vogliamo ringraziarti per la tua vita donata in mezzo a noi; una vita semplice, intensa, vissuta in pienezza come i tuoi occhi hanno sempre testimoniato a noi e a tutti quelli che ti hanno incontrata. Ti ricordiamo come una persona riservata, ma che non ha mai nascosto il suo amore per le sorelle, anzi, il tuo amore andava oltre ogni misura perché eri sempre pronta a donarti, a servire e ad assumerti i pesi della vita quotidiana. Negli anni della malattia sei stata una persona soprattutto serena e riconoscente verso tutte le sorelle che ti hanno accudita.

Grazie, Giuseppina, per tutte le risate che ci hai strappato con le tue risposte sempre sorprendenti e acute.

Grazie per tutte le volte che ti immedesimavi quando le giovani cantavano canti da oratorio e battendo le mani seguivi il ritmo.

Grazie per i canti dei tuoi tempi, che anche con voce flebile cantavi con molta sicurezza. Grazie per la libertà che negli anni hai acquisito e ci hai testimoniato. Sarai sempre nel nostro ricordo come Sorella che dava respiro ad ogni incontro.

A nome tuo ringraziamo i medici che si sono presi cura di te, in particolare il tuo “angioletto”. Ringraziamo anche tutta la tua famiglia che ti ha voluto bene e sempre ha camminato con te in questi anni, e tutti gli amici che hai conquistato con il tuo sorriso.

Ti lasciamo andare incontro al Signore che hai tanto desiderato in questa vita. I tuoi occhi siano pieni di Lui.

Nella foto, suor Maria Giuseppina. 

Pubblicato il 27 febbraio 2025

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