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Piacenza e San Sisto su Sky Arte

 madonnasistina

Anche Piacenza e San Sisto al centro del docufilm realizzato da 3D Produzioni che andrà in onda in prima visione su Sky Arte sabato 26 dicembre. Si chiama La Madonna Sistina di Raffaello. Il Capolavoro Ritrovato - scritto da Arianna Marelli su soggetto di Didi Gnocchi e direzione di Claudio Poli - ed è un emozionante viaggio - tra immagini, filmati, testimonianze ed interviste - che ripercorre la storia del dipinto del pittore urbinate, con un particolare focus sulla vicenda che lo vide protagonista durante la seconda guerra mondiale. L’anno è il 1945, il conflitto si è da poco concluso. Siamo a Dresda, città tedesca dove dal 1757 è conservata la tela: per preservare il quadro dai bombardamenti, i nazisti lo hanno nascosto in un tunnel sotterraneo che viene scoperto dai soldati russi. Leonid Rabinovich, artista ebreo ucraino, sottotenente dell’Armata Rossa, lo scova e lo porta con sé a Mosca, dove rimane per un decennio, fino al ritorno a Dresda, di nuovo nella collocazione originaria della Gemälderie Alte Meiste.

Nel docufilm non mancano però, ovviamente, i riferimenti alla nostra città e a San Sisto. Realizzato tra il 1513 e il 1514, secondo le ipotesi più accreditate, infatti, il capolavoro rinascimentale fu commissionato da Papa Giulio II proprio per la chiesa piacentina, dove i monaci lo hanno custodito per 240 anni prima di cederlo al prezzo di 25mila zecchini a Federico Augusto II di Sassonia. Questi, una volta giunto a Dresda, esclamò “Fate posto al grande Raffaello”, facendo - pare - addirittura spostare il proprio trono per ammirarla meglio.

Tre gli intervistati piacentini dalla troupe Sky: il parroco di San Sisto don Paolo Mascilongo, lo storico dell’arte Eugenio Gazzola e il direttore dell’Ufficio Beni Culturali della diocesi Manuel Ferrari. “Le riprese sono state girate appena dopo il primo lockdown - spiega Ferrari -. Sky Arte aveva già in programma di realizzare questo speciale sulla Madonna Sistina, quando ha scoperto che nella nostra città avevamo ideato una mostra sul tema, che avrebbe dovuto svolgersi questa primavera, in occasione dei 500 anni dalla morte di Raffaello e nell’ambito delle iniziative per Parma Capitale della Cultura, ma poi posticipata al 2021 a causa dell’esplosione della pandemia. Credo che la trasmissione del 26 dicembre sia un’occasione importante per accendere ulteriormente i riflettori sulla nostra città e su San Sisto - sottolinea -: stiamo lavorando affinché il filmato possa essere integrato alla mostra, nella sezione specifica dedicata al trafugamento del quadro nel secondo conflitto mondiale. L’obiettivo - fa sapere Ferrari - rimane inaugurare l’esposizione nella primavera di quest’anno, virus permettendo. Tuttavia, trattandosi di un evento importante ed estremamente interessante, nonché un’occasione di grande attrattività per Piacenza, si attenderà fino a che non sarà possibile fruirlo con poche restrizioni e il più serenamente possibile”.

Il docufilm La Madonna di Raffaello - Il Capolavoro Ritrovato andrà in onda su Sky Arte HD sabato 26 dicembre alle 21.15. A partire dalla sera di Santo Stefano, inoltre, sarà disponibile in streaming su Now TV

Ascolta l'audio   

Pubblicato il 24 dicembre 2020

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