I poveri, maestri di umanità
“Desidero una Chiesa povera per i poveri. Essi hanno molto da insegnarci”, scrive Bergoglio nella “Evangelii Gaudium”.
Monsignor Gnavi vede ogni giorno la verità di queste parole. La vede negli anziani, nei disabili, nei senza tetto che partecipano della vita della Comunità di Sant’Egidio: “I poveri - afferma - sono maestri di umanità, anche quando sono sfigurati e induriti - sottolinea -: ricevendo nuovamente il loro nome nell’amore, ci hanno mostrato cosa significa risorgere dalla morte, e sono divenuti profeti di speranza”.
Mons. Marco Gnavi, assistente ecclesiastico generale della Comunità, responsabile dell’Ufficio per il dialogo interreligioso e l’ecumenismo della diocesi di Roma e parroco in Santa Maria in Trastevere, classe 1959, venerdì 1° luglio alle ore 21 interviene a Piacenza, alla Sala dei Teatini in via Scalabrini 9, all'incontro nell'ambito delle manifestazioni antoniniane "La Chiesa di Papa Francesco” con mons. Marco Gnavi. Coordina Barbara Sartori.
Leggi l'articolo a pag. 11 dell'edizione de "il Nuovo Giornale" di venerdì 1° luglio 2016