Torrazzetta guarda al futuro
Di entusiasmo ne ha davvero tanto il presidente della Fondazione “Don Niso Dallavalle”. Erasmo, medico chirurgo attivo a Saronno e a Como, è il fratello di don Niso, sacerdote piacentino di Vicobarone, classe 1919, fondatore della Comunità “Rosa Mistica” e autentico “padre” del centro di accoglienza e spiritualità di Torrazzetta nel pavese.
Don Niso morì in un incidente d’auto nel 1973. Tutta la sua opera sembrava interrompersi all’improvviso, ma le giovani consacrate della Comunità da lui fondata impegnate tra gli studenti a Piacenza non rimasero a piangersi addosso e portarono a compimento i lavori di ristrutturazione della villa patrizia acquistata da don Niso sulle colline di Torrazzetta. Da allora la casa ha rappresentato per tanti, sacerdoti, religiosi e laici, un’autentica oasi dello spirito.
Un progetto contro la dispersione scolastica
Nel 2014 è nata la Fondazione che porta il nome di don Niso per dare un futuro alla realtà di Torrazzetta. E proprio grazie all’impegno del dott. Dallavalle e della sua squadra di collaboratori si è puntato su una nuova sistemazione delle strutture e sul dar vita a un’esperienza educativa che portasse avanti l’eredità umana di don Niso.
All’incontro a Torrazzetta il 6 settembre alla presenza dei vescovi delle diocesi a cui la struttura è legata sul piano ecclesiale e geografico: mons. Gianni Ambrosio, vescovo di Piacenza-Bobbio, il francescano Vittorio Viola, vescovo di Tortona - la diocesi in cui si trova l’Oasi Rosa Mistica - e mons. Corrado Sanguineti, vescovo di Pavia. Erano presenti anche mons. Lino Ferrari, membro del consiglio della Fondazione Don Niso, e i presidenti di due Fondazioni lombarde che rientrano sotto l’egida della Cariplo: il dott. Giacomo Castiglioni (Fondazione Comunitaria della provincia di Como), che ha lanciato il progetto “Nonunodimeno”, e il dott. Giancarlo Vitali (Fondazione Comunitaria della provincia di Pavia).
Leggi l'articolo a pagina 11 dell’edizione di venerdì 9 settembre 2016