Al Collegio Alberoni si ricorda mons. Corbellini
Al Collegio Alberoni, nella chiesa di San Lazzaro, il vescovo Mons. Adriano Cevolotto ha presieduto il 21 novembre una messa nel terzo anniversario della morte del vescovo mons. Giorgio Corbellini, piacentino originario della val Trebbia, presidente dell'Ufficio del lavoro della Santa Sede, di cui era al servizio da diverso tempo.
Nella sua omelia il Vescovo ha sottolineato, commentando l'episodio della piccola offerta della vedova nel tesoro del tempio, l'invito di Gesù ad alzare lo sguardo; se ciò non accade, ci sfuggono nella vita tante cose essenziali. Possiamo anche ammirarci e lodarci tra noi, ma non saremo capaci di vivere con amore in pienezza la nostra esistenza.
La differenza è fatta da uno sguardo, dal modo di guardare la vita. Gesù coglie che quella donna del Vangelo dona tutto. Chi tende a risparmiarsi, in fondo non dona nulla, non dona la vita.
La figura di mons. Corbellini è stata tratteggiata al termine della messa da mons. Luigi Chiesa, già vicario generale della diocesi e compagno di ordinazione di mons. Corbellini.
Quando eravamo seminaristi al Collegio Alberoni, ho conosciuto don Giorgio nel periodo dal 1966 al 1971 - ha detto mons. Chiesa - apprezzando la sua capacità di costruire amicizia con un grande senso dell'umorismo.
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