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La festa di Sant'Anna: una celebrazione nel solco della nuova Comunità pastorale


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Il 26 luglio è
stato un giorno speciale per la parrocchia di Sant’ Anna a Piacenza: la comunità si è riunita per festeggiare la sua patrona, figura venerata nella tradizione cristiana come la madre di Maria e quindi la nonna di Gesù. La festa unisce a Sant’Anna anche il ricordo del suo sposo San Gioacchino. La messa solenne è stata presieduta dal vescovo emerito mons. Gianni Ambrosio, che ha concelebrato insieme al parroco don Luigi Fornari e a tutti i parroci della Comunità Pastorale 1.

I genitori di Maria, madre della Chiesa

“Questa festa richiama alla umanità del Signore Gesù, nato da Maria - ha affermato mons. Ambrosio. Anna e Gioacchino, - ha proseguito - dando alla luce Maria ci hanno fatto entrare nel mistero divino di comunione e di amore. Nella sua umanità, Cristo, nostro compagno di viaggio, ci coinvolge in questa grande vocazione.
Nei vangeli apocrifi - ha spiegato il Vescovo - si racconta che Gioacchino ed Anna non potevano avere figli. Ciò era per loro motivo di sofferenza e anche di disprezzo della società di allora. Proprio in mezzo a queste difficoltà ecco la nascita della loro figlia Maria, destinata a diventare madre di Gesù e della Chiesa.
Anche quando non riusciamo - ha sottolineato mons. Ambrosio - a comprendere i progetti di Dio, quando la nostra storia si oscura nelle difficoltà, abbiamo sempre la possibilità di scorgere la chiamata del Signore per dire il nostro sì.
Anna e Gioacchino - ha detto il Vescovo - ci ricordano la missione dell’essere nonno e nonna nel progetto educativo di Dio”.

La trasformazione pastorale

Nella solenne e toccante celebrazione eucaristica, l'atmosfera era permeata di un profondo senso di devozione, mentre il Coro Santa Giustina, guidato da Simone Fermi e accompagnato all'organo da Mario Acquabona, ha reso l'evento ancora più suggestivo. La cantante Marilena Massarini ha contribuito a elevare l'esperienza di preghiera con la sua voce intensa.
Al termine della celebrazione don Luigi ha ringraziato il vescovo Gianni, i parroci della Comunità Pastorale, sottolineando come la loro presenza è un segno del desiderio di collaborare insieme alla profonda trasformazione pastorale a cui la chiesa sta chiamando tutti con urgenza.
La gratitudine di don Luigi si è estesa poi al coro, ai carabinieri della vicina caserma, e a tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione della festa. “Infine - ha sottolineato don Fornari - l’augurio sincero va voi mamme e nonne della città che ogni anno confermate la vostra fiducia nella patrona. Sant’Anna vi convinca sempre di più che davvero avete un posto privilegiato nel cuore di Dio”.

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Nella foto, i fedeli alla messa in onore di Sant'Anna nella chiesa piacentina a lei dedicata.


La benedizione alle mamme e ai nonni

La presenza delle mamme e delle nonne in questa festa ha reso l'occasione ancora più speciale, soprattutto perché la celebrazione ha coinciso con la giornata mondiale dei nonni e degli anziani, un evento voluto dal papa Francesco per onorare e valorizzare il ruolo fondamentale che gli anziani svolgono all'interno delle famiglie e della società. Alla fine della messa, è stata impartita una benedizione a tutte le mamme e le nonne presenti, come segno di gratitudine per il loro amore, dedizione e saggezza.
Prima del saluto finale don Giuseppe Basini, vicario generale, ha voluto dire grazie a don Luigi Fornari che, con fedeltà, passione, intelligenza e tanta fede, accompagna il cammino della comunità di Sant’Anna da tanti anni, e perché anche lui lavora per la nuova Comunità Pastorale.
La figura di Sant'Anna è una fonte di ispirazione per molti fedeli, poiché rappresenta il legame tra le generazioni e l'amore incondizionato all'interno delle famiglie. La festa in suo onore ha offerto un momento per riflettere sulla bellezza del ciclo della vita, sulla trascendenza dell'amore familiare e sulla forza della fede che accompagna le persone nelle sfide dell’esistenza.
La Festa di Sant'Anna è
stata anche un'occasione per rafforzare il legame ecclesiale. I parroci della Comunità Pastorale 1, partecipando alla concelebrazione, hanno evidenziato l'importanza dell'unità e della collaborazione tra le diverse parrocchie.

Riccardo Tonna

Nella foto in alto, la celebrazione eucaristica nella chiesa di Sant'Anna.

Pubblicato il 27 luglio 2023

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