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Festa per i 40 anni di ordinazione del Vescovo e 31 di fondazione per il Figli di Sant’Anna

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Nella chiesa di Santa Rita a Piacenza, la solennità della Santissima Trinità ha assunto quest'anno un significato speciale. La messa, tenutasi il 26 maggio, ha visto la comunità riunita per celebrare non solo il mistero della Trinità, ma anche due anniversari significativi. Il Vescovo della diocesi di Piacenza-Bobbio, mons. Adriano Cevolotto, ha festeggiato il suo 40° anniversario di ordinazione sacerdotale. Il presule ha presieduto la celebrazione eucaristica, sostenuta dai canti della corale di Santa Rita e accompagnato dall'affetto e dalla gratitudine dei fedeli. Accanto al Vescovo, i Figli di Sant'Anna, religiosi che gestiscono la chiesa di Santa Rita, hanno celebrato il 31° anniversario di fondazione della loro congregazione. Questa comunità, fondata con l'intento di seguire le orme di Sant'Anna attraverso il servizio e la preghiera, ha trovato in questo doppio anniversario un'occasione per rinnovare il proprio impegno spirituale e comunitario. La celebrazione è iniziata con i saluti e gli auguri di padre Adelio, superiore della comunità dei Figli di Sant'Anna. Le sue parole, cariche di riconoscenza e speranza, hanno aperto la strada a una liturgia vissuta con profonda partecipazione. Padre Adelio ha espresso gratitudine per per il magistero instancabile offerto dal Vescovo Adriano e per il cammino fatto finora della sua congregazione.

Un cuore di pastore

“È un un rendimento di grazie che rivolgo al Signore - ha detto il Vescovo nell’omelia - per avermi scelto, e a Lui chiedo di continuare la sequela dentro un cammino di consacrazione per il Vangelo, per far maturare sempre di più in me un cuore di pastore”. Nella sua riflessione incentrata sulla solennità della Santissima Trinità, mons. Cevolotto ha sottolineato l'importanza di riconoscere che Dio è presente non solo in cielo, ma anche sulla terra, abitato dal suo amore e dalla sua presenza quotidiana. Questa consapevolezza dovrebbe essere custodita nel cuore di ogni credente.

Dio scegli il suo popolo

Il Vescovo ha poi evidenziato un importante capovolgimento nella nostra comprensione della relazione tra Dio e l'umanità: non è l'uomo a scegliersi un Dio, ma è Dio che sceglie il suo popolo. Questa scelta divina, mediata attraverso un popolo imperfetto, dimostra la fedeltà di Dio, che non è condizionata dalla perfezione o dall'integrità morale della comunità o dei suoi rappresentanti. Riferendosi alla fragilità e alle imperfezioni della prima comunità dei discepoli, mons. Cevolotto ha ricordato che Gesù, nonostante i tradimenti e i dubbi, ha continuato a fidarsi di loro, affidando loro la missione di essere testimoni del suo amore e della sua resurrezione. Questo mostra come Dio scelga e ami in modo assolutamente gratuito, senza condizioni.

Amore non solo nei cieli

Il Vescovo ha poi collegato questa missione al dono dello Spirito Santo, che ci rende capaci di chiamare Dio "Padre" e di crescere nella fiducia in Lui. Ha sottolineato che il compito dei cristiani, nonostante le loro fragilità, è di testimoniare l'amore di Dio, proprio come fece Santa Rita, che seppe perdonare in situazioni apparentemente impossibili, interrompendo il circolo della vendetta con l'amore. “Chiediamo la grazia - ha concluso mons. Cevolotto - di essere trasformati dall'amore di Dio, affinché la sua potenza sia manifesta non solo nei cieli ma anche sulla terra”.

Affidamento a Sant’Anna

Un momento particolarmente significativo della celebrazione è stato l'atto di affidamento a Sant'Anna dei religiosi della congregazione. Con questo gesto solenne, i Figli di Sant'Anna hanno rinnovato il loro voto di servizio e dedizione, chiedendo la protezione e la guida della loro santa patrona. Al termine della messa, al Vescovo Adriano è stata donata una stola liturgica, segno di stima e affetto da parte della comunità di Santa Rita.

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Il momento degli auguri

La festa è poi proseguita sul sagrato della chiesa, dove un clima di gioia e convivialità ha accolto i presenti. Gli auguri al Vescovo e ai padri di Sant'Anna sono stati accompagnati da un brindisi e dal tradizionale taglio della torta, momento di condivisione e allegria che ha concluso degnamente la giornata. Questa celebrazione, ricca di significati e di momenti toccanti, ha espresso l’affetto sentito dei fedeli per il Vescovo e i Figli di Sant’Anna.

Riccardo Tonna

Nelle foto, la celebrazione eucaristica e un momento di festa in Santa Rita.

Pubblicato il 27 maggio 2024

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