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Visita Pastorale. Il Vescovo: un’azione profetica per il nostro tempo

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“La Visita Pastorale non è una visita fiscale, non ci si deve vestire a festa per far bella figura, ma in questo evento di grazia, vogliamo cogliere ciò che positivamente è già stato avviato nelle nostre comunità”: con queste parole Mons. Adriano Cevolotto, il 13 ottobre, ha aperto ufficialmente le porte della Visita Pastorale al Vicariato urbano della città di Piacenza, con una solenne Concelebrazione nella cattedrale. È stato un momento carico di significato, avvenuto nell'Anniversario della Dedicazione della stessa Chiesa Madre. La messa, introdotta da don Federico Tagliaferri, Vicario Foraneo del Vicariato 1, si è svolta in un’atmosfera ricca di spiritualità ed è stata accompagnata da un coro misto, composto da alcune corali di diverse parrocchie della città, che ha reso la liturgia un momento intenso di preghiera e di riflessione.

La casa della conversione

Il Vescovo, nell’omelia, partendo dalle pagine bibliche, ha proposto tre immagini: il tempio, l’edificio in costruzione e la casa “Il Tempio - ha detto il presule - è il segno della presenza di Dio in mezzo agli uomini, della sua fedeltà. Un segno, come questa cattedrale, che ci precede e che verrà consegnato alle generazioni che verranno dopo di noi”.
La seconda immagine - per mons. Cevolotto - è quella che è emersa dalla Prima Lettera ai Corinti, dove San Paolo parla di un edificio da costruire, in corso d’opera, che però si fonda su Gesù Cristo. Inoltre il Vangelo ha consegnato la terza immagine: quella della casa di Zaccheo. “La comunità cristiana - ha affermato il Vescovo - è la casa della conversione da ogni forma di possesso, giustizia, avidità, divisione, prevaricazione... Cioè lo spazio che ci è chiesto di essere, quello di conversione, di restituzione, di messa al centro, dei più deboli, dei più poveri”.
Infine mons. Cevolotto ha auspicato che la Visita Pastorale si fondi sulla bellezza di questa azione profetica per il nostro tempo.

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Il legame tra Vescovo e popolo

Durante la messa, dopo i riti di comunione, un momento particolarmente significativo è stato la consegna dell'Evangeliario ai rappresentanti delle diverse parrocchie della città da parte del Vescovo. Questo gesto simbolico ha sottolineato l'importanza della Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa locale, invitando i fedeli a custodire e diffondere la testimonianza evangelica in ogni ambito della propria realtà quotidiana.
La Visita Pastorale al Vicariato Urbano di Piacenza si prospetta quindi come un'occasione preziosa per approfondire la conoscenza reciproca tra pastore e gregge, per ascoltare le esigenze e le speranze della comunità ecclesiale. Attraverso incontri, dialoghi e momenti di preghiera, la Visita Pastorale si prefigge di rinnovare e rafforzare il tessuto ecclesiale della città di Piacenza, confermando il legame tra il Vescovo e il suo popolo.

Riccardo Tonna

Nelle foto, la celebrazione dell'apertura della Visita Pastorale  al Vicariato di Piacenza in Cattedrale.

Pubblicato il 15 ottobre 2024

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