A confronto su l'ora di Religione
A confronto su l'ora di Religione
Convegno giovedì 10 marzo all’Isi Marconi
I 115 insegnanti di religione delle scuole piacentine, dagli istituti per l’infanzia alle superiori, si ritrovano per fare il punto sulla loro presenza nel mondo dell’educazione giovedì 10 marzo. L’incontro si svolge dalle ore 9 alle 13 all’Isi Marconi a Piacenza. Interverranno il vescovo mons. Gianni Ambrosio, il prete milanese don Fabio Landi, vice-responsabile del servizio per l’Insegnamento della religione nel capoluogo lombardo (“L’IRC nello scenario culturale italiano: quali prospettive!”), don Raffaele Buono, prete ingegnere, responsabile dell’Ufficio IRC dell’Emilia Romagna (“L’IRC oggi in Emilia Romagna”), e il prof. Marchioni Giovanni, diacono e docente al liceo Gioia, responsabile del settore dell’insegnamento della religione nella nostra diocesi.
Piacenza poco sotto la media nazionale
Sul tappeto, viene posta una domanda: qual è il significato dell’ora di religione nel percorso formativo e in una società multietnica? Numeri alla mano, la media in diocesi degli studenti che si avvalgono dell’ora di religione è dell’82% (la media nazionale è dell’88%). Come appare nella tabella a lato, si va dal 76,81% alle superiori all’87,06 delle medie, in base ai dati dello scorso anno. Alle superiori, la percentuale più bassa si registra agli istituti tecnici (66,74%) per salire al 70% dei professionali e all’86,2% dei licei. “Nel Concordato del 1929 - spiega il prof. Marchioni - l’insegnamento della religione veniva proposto sostanzialmente come un’attività di catechesi, come «fondamento e coronamento dell’istruzione pubblica». La revisione del Concordato del 1984 ha cambiato radicalmente l’impostazione. Lo Stato ha cioè riconosciuto che la religione cattolica è parte fondamentale della cultura del popolo italiano e ha chiesto alla Chiesa di insegnare religione cattolica non in modo catechistico, ma nell’ambito delle finalità della scuola, dunque con una prospettiva culturale”.
Leggi articolo alla pagina 9 dell’edizione di venerdì 4 marzo 2016