La Giornata del Sovvenire
Il 1° maggio
la Giornata del Sovvenire
Domenica 1° maggio si svolge nelle parrocchie italiane la Giornata per il Sovvenire. Sacerdoti e laici nel corso delle messe spiegheranno l’importanza di sostenere la Chiesa nella sua attività pastorale e a servizio dei poveri attraverso la firma dell’8 per mille nella dichiarazione dei redditi.
Fin dalle settimane scorse l’incaricato diocesano del Sovvenire, Romolo Artemi, ha inviato alle parrocchie copie dei moduli sostituti CU. Li potranno richiedere tutti coloro che non sono obbligati a presentare la dichiarazione dei redditi (pensionati in particolare).
“Il modulo - precisa Artemi - è semplice da compilare a mano, possibilmente in stampatello: basta scrivere il proprio codice fiscale, cognome e nome, sesso, la data, il Comune e la provincia di nascita e firmare nella destinazione 8 per mille per la Chiesa cattolica. Si può scegliere, fra l’altro, a chi destinare anche il 5 per mille. In fondo al modulo, occorre poi un’ulteriore firma”. “Per agevolare la consegna - aggiunge Artemi - si possono lasciare i moduli compilati in parrocchia, che avrà cura di farli pervenire in Curia all’Ufficio del Sovvenire (tel. 0523.308302) che s’impegna a consegnarli alla Posta centrale di Piacenza entro il mese di giugno”.
Quando la Chiesa ci incoraggia alla generosità del cuore non è solo per se stessa, ma per un bene più grande, invitando ad aprire gli occhi sugli orizzonti vasti della solidarietà consapevole. Anche il sostegno ai sacerdoti e alle opere di carità della Chiesa fa parte di una visione aperta e fraterna della vita.
In vista della Giornata del 1° maggio, proponiamo ai lettori il messaggio di mons. Carlo Mazza, vescovo di Fidenza e delegato in Regione per il Sovvenire.