Lo sport fa rinascere
“I medici dicevano che a causa dei suoi problemi Simone non avrebbe mai potuto andare in bicicletta. Ma si sbagliavano, a 16 anni, grazie allo sport ce l’ha fatta”. Barbara Bolzoni è la mamma del ventiduenne Simone Boiocchi, un giovane piacentino sordomuto ma soprattutto un giovane piacentino campione italiano di atletica nei 100 e 200 metri.
Il 7 settembre si apriranno a Rio le Paralimpiadi dedicati ad atleti con disabilità che fino al 18 settembre vedranno gareggiare 4.300 campioni provenienti da 176 Paesi.
Anche a Piacenza lo sport sarà sotto i riflettori: il 17 settembre - nell’ambito della Grande Festa della Famiglia - si celebrerà il Giubileo della famiglia e dello sport. Tra le fila degli sportivi vi saranno anche loro, gli atleti disabili che vedono difeso e assicurato il diritto di partecipazione all’attività sportiva, in condizioni di uguaglianza e pari opportunità, grazie all’azione del CIP, il Comitato Italiano Paralimpico. “Non è la disabilità l’ostacolo – sottolinea il presidente del CIP Franco Paratici -: tutto è nella testa, nella voglia di rinascere che si ha”.
La storia di Simone ne è la prova, come quella degli atleti del Dream Team Special Basket, allenata da Stefano Rossi: un papà-allenatore che dal calcio è passato alla passione della pallacanestro per amore del figlio.
Leggi il servizio alle pagine 3 e 4 dell’edizione di venerdì 2 settembre 2016.