Banca di Piacenza: festeggiato il 55° anniversario della filiale di Sarmato
La Banca di Piacenza ha festeggiato il 55° anniversario dell’apertura della Filiale di Sarmato. Erano presenti il presidente Giuseppe Nenna, il direttore generale Angelo Antoniazzi, il vicedirettore generale Pietro Boselli, la responsabile della Direzione Rete Elisabetta Molinari, la responsabile della Direzione Personale Francesca Michelazzi e il responsabile dell’Ufficio Economato e sicurezza Roberto Tagliaferri. Gli ospiti sono stati accolti dal direttore della Filiale Chiara Bonelli, dai dipendenti, da soci e clienti, dai componenti del Comitato di credito Luca Barbieri, Angelo Garbi, Marinella Traversi, Silvio Barbieri e dagli ex titolari Fabrizio Franzini, Marco Fantini, Roberto Terribile, Fausto Sogni, Carlo Mario Alberico. Presenti il sindaco Claudia Ferrari, il parroco don Marcel Walter Kanda Wakanda (che ha invitato a un momento di preghiera a cui è seguita la benedizione dei locali; il sacerdote ha osservato come «Banca di Piacenza abbia contribuito a dare dignità e valore alla comunità sarmatese che da 55 anni riconosce il valore cristiano del vostro impegno al servizio del bene generale»), il medico Giovanni Bersani e la farmacista Maria Grazia Salvi.
Il presidente Nenna ha posto l’accento sull’indipendenza e sull’autonomia dell’Istituto di credito, che sono rese possibili dalla sua solidità. «Il presidente Sforza Fogliani - ha aggiunto - credeva fortemente a questo modello e noi, condividendone il pensiero, lo portiamo avanti». Il dott. Nenna, riferendosi ai risultati economici, ha ricordato come il bilancio dell’anno scorso si sia chiuso con un utile di 30 milioni di euro «ed abbiamo appena registrato - ha proseguito - una buona semestrale che evidenzia utili, dati di raccolta e impieghi in crescita. Mi fa piacere sottolineare che stiamo crescendo più del sistema creditizio italiano».
«Riteniamo - ha concluso - che la scelta di aprire filiali a Modena, Reggio Emilia, Pavia e Voghera abbia contribuito a garantire la crescita dei nostri volumi. Ma non abbiamo certo dimenticato la nostra provincia: a breve apriremo nella piazza principale di Bobbio e stiamo ampliando la Filiale di Pianello».
Il direttore generale Antoniazzi, dal canto suo, si è richiamato alle parole di Pio XII «che ci esortano a comportaci con etica tenendo comunque presente una finalità: assicurare indipendenza alla Banca attraverso il profitto. Naturalmente c’è modo e modo di farlo e a noi fa piacere che ci venga riconosciuto che lo stiamo facendo in modo diverso da altre realtà». A parere del direttore generale «se cresciamo a una velocità superiore rispetto al mercato è perché non imitiamo le altre banche, di cui saremmo solo una brutta copia. È quindi il nostro modo di fare banca ci sta premiando. Il piano strategico 2024-2026 prevede 95 milioni di euro di utili complessivi ed i dati sinora registrati confermano un andamento in linea con quanto previsto».
Sarmato, è stato ricordato dal presidente, ha dato i “natali professionali” al vicedirettore generale. «La mia prima mansione come dipendente della Banca di Piacenza - ha evocato Pietro Boselli - è stata quella di cassiere qui a Sarmato. Era il 16 maggio nel 1986. Ero emozionato ed il lavoro era davvero impegnativo: la notte mi capitava di sognare che stavo timbrando bollettini e contando mazzette. Sono stati anni importanti sia per la mia vita personale che per la mia vita professionale e da allora la Banca, anche grazie alla tecnologia, è cambiata tanto. Ma siamo sempre banca locale: ora come allora per noi il cliente non è né un numero, né un codice, ma una persona».
«L’apertura dello sportello di Sarmato - ha evidenziato nel suo intervento il sindaco Claudia Ferrari - fu un momento di cambiamento e svolta per il paese: per un territorio piccolo come il nostro Banca di Piacenza rappresenta un punto di riferimento fondamentale dove, grazie ai vostri dipendenti, i sarmatesi sanno di potere trovare disponibilità al confronto e accoglienza».
Durante la cerimonia per festeggiare il 55° anniversario della Filiale ha portato un breve saluto Sonia Gentoso, presidente dell’Associazione per la Valorizzazione turistica di San Rocco di Camogli (Comune gemellato con il Comune di Sarmato proprio “nel segno” di San Rocco, protettore degli animali) e organizzatrice del premio internazionale “Fedeltà del cane” (sostenuto dalla Banca) che ha visto nell’edizione di quest’anno una classe della scuola primaria di Sarmato vincitrice del concorso “Un cane per amico”.
Nella foto, il momento della preghiera nella filiale della Banca di Piacenza di Sarmato con il parroco don Marcel Walter Kanda Wakanda.
Pubblicato il 1° ottobre 2024
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