Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Dottoranda Agrisystem riceve un premio dalla società di nutrizione umana

Dottoranda Agrisystem

Per Federica Volpe, 26 anni, dottoranda Agrisystem all’Università Cattolica, fare ricerca non è mai stato solo un obiettivo accademico, ma un modo per cambiare le cose. E oggi, grazie a uno studio innovativo nel settore della nutrizione umana, questa vocazione inizia a lasciare il segno: il suo lavoro le è valso il Premio Sinu, assegnato durante l’ultimo Congresso nazionale della Società Italiana di Nutrizione Umana. Nel team del dipartimento Diana, sezione Scienze degli Alimenti e della Nutrizione, della facoltà di Scienze agrarie alimentari e ambientali, Federica sta contribuendo a uno studio che unisce gusto, scienza e salute. Una ricerca che parla di alimenti che ogni giorno sono presenti sulle nostre tavole, e proprio per questo hanno un impatto sulla salute pubblica a lungo termine.

RICERCA E NUTRIZIONE: COME SI COSTRUISCE IL BENESSERE A TAVOLA

Il cuore della ricerca su cui sta lavorando Federica è semplice, ma cruciale: migliorare la qualità nutrizionale dei prodotti cerealicoli, in particolare pasta, biscotti, cereali integrali e da colazione. Al centro dell’attenzione c’è l’amido lentamente digeribile (SDS) – una componente dei carboidrati che, per la sua digestione graduale, è associata a una risposta glicemica più bassa dopo i pasti. “La pasta – spiega Federica – è la principale fonte di SDS nella dieta italiana, rappresentando circa il 30% dell’assunzione totale. È proprio su questo alimento e su altri simili che stiamo lavorando, cercando di migliorare il profilo nutrizionale senza rinunciare al gusto”.
L’obiettivo è ambizioso: formulare prodotti che incontrino i gusti dei consumatori, ma che allo stesso tempo aiutino a tenere sotto controllo i picchi glicemici e a prevenire le malattie croniche. Una sfida che unisce scienza degli alimenti, tecnologia, chimica e medicina preventiva.
Il progetto di cui Federica fa parte è inserito in OnFoods, una delle iniziative di ricerca più strategiche finanziate dal Pnrr e dall’Unione Europea. OnFoods riunisce eccellenze accademiche e industriali in tutta Europa per sviluppare modelli alimentari sostenibili, sicuri e salutari.
Oltre a migliorare la qualità della dieta e della nutrizione del consumatore, OnFoods si propone di ridurre gli sprechi, rafforzare la sostenibilità delle filiere agroalimentari e promuovere un rapporto più consapevole e informato tra persone e cibo.

LA NUOVA FRONTIERA DELLA NUTRIZIONE

Secondo la professoressa Margherita Dall’Asta, nutrizionista, docente e relatrice del progetto, “la nuova sfida della nutrizione non è solo migliorare i singoli alimenti, ma riuscire a farlo in modo che i benefici siano accessibili a tutta la popolazione, nella quotidianità”. E in questo, Federica sta già lasciando il segno. Con passione, metodo e visione, sta contribuendo a costruire il futuro del cibo: un futuro in cui mangiare bene non significa solo soddisfare il palato, ma anche prendersi cura della propria salute.

Pubblicato il 22 giugno 2025

Ascolta l'audio

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente