Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Il premio «Castellano dell’Anno» alla Pro Loco di Castel San Giovanni

Premio alla pro loco di Castelsangiovanni

Sergio Bertaccini racconta l’emozione per il premio “Castellano dell’Anno”, assegnato alla Pro Loco di Castel San Giovanni di cui è presidente. E intanto, alle sue spalle, i suoi collaboratori sfrecciano avanti e indietro, da un fornello all’altro. Un’immagine più che emblematica. Neanche il tempo di ritirare la prestigiosa targa dalle mani del sindaco Valentina Stragliati che i volontari sono già tornati al lavoro. Già perché a Castel San Giovanni si festeggia il patrono, con la 38esima Fiera di San Giovanni Battista, una tre giorni all’insegna di musica, intrattenimento, cultura. E quelli della Pro Loco non sono certo tipi da restare con le mani in mano, soprattutto in un’occasione del genere. E così eccoli, a sfidare il caldo armeggiando tra pentoloni, forni e fornelli per garantire ai presenti piatti della tradizione cucinati con sapienza e passione: i pisarei e faśö piacentini (ribattezzati “Pisarei di San Giovanni”) e l’immancabile batarò i piatti più gettonati. Poi tortelli, salamella, spiedino. Il tutto innaffiato da ottima birra fresca, vino dei nostri colli e torte fatte in casa. La Fiera di San Giovanni Battista ha iniziato ad animare la città domenica 22 giugno e si concluderà oggi, martedì 24 giugno, senza poi dimenticare gli antipasti musicali organizzati nei giorni precedenti tra Villa Braghieri, piazza XX settembre e il Teatro Verdi. Insomma, una 38esima edizione in grande stile e dal ricco programma, a sottolineare la forza di un legame che unisce saldamente questa ricorrenza alla propria comunità. Una 38esima edizione che per la Pro Loco di Castel San Giovanni resterà indimenticabile.

Il “Premio Castellano dell’Anno”, infatti, non è solo un riconoscimento: è il modo in cui la comunità ringrazia i propri concittadini meritevoli, quelli che si sono spesi per il bene di tutti, quelli che fanno la differenza. E dopo tanti anni trascorsi a valorizzare e promuovere il proprio territorio, la Pro Loco meritava davvero questo “grazie”. Basti pensare a iniziative come Cioccolandia o Floravilla, eventi in grado di portare in Val Tidone visitatori ed espositori da altre province e da altre regioni. E poi la beneficenza, la solidarietà, il coinvolgimento costante del tessuto sociale castellano: la Pro Loco, quando si muove, trascina tutti con sé, coinvolgendo i commercianti e le grandi aziende, le istituzioni e le associazioni. Un motore, un perno intorno al quale il territorio si muove, mostrando le proprie peculiarità e le proprie eccellenze in giro per il Nord Italia e non solo. Per la Fiera di San Giovanni Battista i volontari della Pro Loco hanno personalmente preparato oltre 30 chili di Pisarei: “Ci siamo trovati alla sera, queste sono splendide occasioni per stare insieme. Non a caso, una volta arrivati a 30 chili abbiamo deciso di ritrovarci ancora una volta, giusto per il piacere della compagnia. E così siamo arrivati a 32 chili!”, spiegano tra i sorrisi. La genuina consapevolezza di lavorare insieme per la propria terra rende meritevoli anche i sacrifici, e per una Pro Loco come quella castellana i sacrifici sono davvero tanti. Organizzazioni complesse, logistica, tempo libero spesso occupato dagli impegni: solo una forte passione può garantire così tanta energia. “La soddisfazione è grandissima, non solo da parte mia, ma da parte di tutti i soci della Pro Loco che sono rimasti meravigliati e sorpresi”, commenta il presidente Bertaccini.

“L'amministrazione comunale lo ha annunciato a noi direttamente, prima che la notizia venisse resa pubblica dagli organi di informazione. Il primo cittadino lo ha voluto comunicare direttamente a noi, e questo gesto è stato molto gradito. Domenica scorsa abbiamo ritirato il premio alla mattina e alla sera eravamo già dietro ai fornelli, in piazza per la Fiera di San Giovanni. Stiamo già lavorando per la prossima Cioccolandia: abbiamo già iniziato a prendere i primi contatti e abbiamo già fatto una piccola stesura di quello che vorremmo fare. Anche la prossima edizione sarà speciale: nel 2024 abbiamo festeggiato i vent’anni, mentre quella del 2025 sarà la prima Cioccolandia a sfoggiare il marchio “Sagra di Qualità”, e questo ci rende molto orgogliosi”.

Pubblicatp il 25 giugno 2025

Ascolta l'audio

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente