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Il Vescovo a Fabbiano di Borgonovo: una comunità si rispecchia nel suo patrono

fabbiano
È festa per la comunità di Fabbiano di Borgonovo, che ha commemorato il patrono Santo Stefano con il Vescovo mons. Adriano Cevolotto.
Mons. Cevolotto ha celebrato la messa con l'Amministratore parrocchiale don Gianni Bergomi e al parroco di Castelnovo padre Alberto Quagliaroli, con l'accompagnamento del Coro di Borgonovo.
"Una comunità - ha detto il Vescovo - si rispecchia nel suo Patrono: la festa è importante per fare il punto sul suo cammino di santità, cioè sul cammino di sequela a Cristo. Presi da tante cose, infatti. rischiamo di perdere la via: il Santo patrono ci sollecita a camminare secondo la fede e ci offre un modello di santità. Dopo la festa e la gioia del Natale impattiamo in una morte violenta, il martirio di Stefano. Se guardiamo l'atto in sé ci sembra una cosa ingiusta, comunque lontano dal nostro modo di pensare, ma se iscriviamo il martirio nell'ordine del messaggio Cristiano che da Betlemme arriva al Calvario, un filo rosso che collega Natale e Pasqua. Cristo viene per amore e da la vita per amore: anche il martire accoglie l'amore di Cristo e lo contraccambia fino a dar la vita, per questo si tratta di un amore totale. Guardando a Stefano possiamo chiederci quanto amore del Signore e quanto amore per il Signore c'è nella nostra fede. 
Una seconda cosa lui ci insegna: egli, fissando gli occhi al cielo, vide la gloria di Dio e Cristo alla sua destra. Il suo sguardo in alto è rivolto al cielo, dove il bambino deposto nella mangiatoia ha il suo orizzonte finale, realizzando il disegno del padre. Dobbiamo guardare a Gesù per vedere l'orizzonte, la meta, della sua vita e del suo percorso, se i nostri occhi sono rivolti al basso, alle cose di poco conto, ci perdiamo, mentre la fede ci fa rivolgere gli occhi al cielo”.
“Morendo Stefano, ha proseguito il Vescovo,  consegna a Cristo il suo spirito, come Gesù in croce, e come Lui perdona i suoi assassini: nella morte la sua vita diventa conforme a Cristo. Molto spesso noi non cerchiamo la santità, ma Cristo è venuto nel mondo proprio per questo, per renderci Santi e trasformarci, per farci veri figli, figli in Lui. Chiediamo a Santo Stefano che ci renda docili alla grazia di Cristo”.
Don Gianni, nel ringraziare il Vescovo per la sua presenza, ha sottolineato l'attenzione che il pastore ha verso tutte le comunità a lui affidate, anche a quella di Fabbiano che aveva espresso il desiderio di incontrare già durante la visita pastorale. Alla fine della celebrazione mons. Cevolotto si è intrattenuto con i parrocchiani per lo scambio degli auguri donando a tutti un'immaginetta a ricordo della giornata.
Matteo Lunni
Nella foto, la messa in onore del patrono Santo Stefano presieduta da Vescovo nella chiesa di Fabbiano di Borgonovo.
Pubblicato il 29 dicembre 2025

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