Terre Traverse, un ricco programma
Terre rurali e agricole, terre di arte e cultura. Sono le "Terre Traverse", quelle dell’associazione nata in Val d'Arda che lega ben nove Comuni e tutti gli agricoltori che accompagnano la passione per la propria terra con uno spirito ospitale e il desiderio di valorizzare il mondo rurale. “Offriamo un programma che nasce dalle aziende agricole e si sviluppa nelle aziende agricole, - ha spiegato Annarita Arduini alla presentazione ufficiale avvenuta in Fondazione Piacenza e Vigevano delle iniziative 2018 -, tra spettacoli di prosa, concerti lirici, mostre fotografiche e presentazioni editoriali”.
Terra da "sfogliare", gli appuntamenti editoriali. Il primo appuntamento primaverile si è aperto nel mese di maggio con il successo raccolto alla presentazione di “La terra non è mai sporca” scritto da Carola Benedetto e Luciana Ciliento, realizzata presso l'agriturismo Casa della Memoria di San Protaso. Un libro che pare un viaggio tra persone differenti ma accomunate dal profondo legame con la terra. Scrittori, agroeconomisti, cosmologi, musicisti, monaci, artisti, stilisti, funamboli, bioagricoltori, politici, scalatori raccontano la loro idea di terra, componendo una sorta di “grande giardino” della reciproca conoscenza. Nel volume trova spazio anche Giuseppe Verdi, nella veste di agricoltore. "Non facciamo eventi da grandi numeri, ma facciamo cultura e attraverso la cultura valorizziamo il nostro territorio e le nostre cascine, oltre ad essere riusciti a creare un forte legame tra Giuseppe Verdi e la sua terra, che è la nostra terra", ha dichiarato Gianpietro Bisagni, presidente dell’associazione.
Spettacolo e lirica. Sabato 9 giugno all'Agriturismo "Casa della Memoria" di San Protaso va in scena la rappresentazione teatrale “Soldato mulo va alla guerra” per la regia di Patrizia Camatel e l’interpretazione di Massimo Barbero. Uno spettacolo che scava dentro il primo conflitto mondiale e mette in luce l'esercito che combatte accanto ai soldati: muli, asini, buoi, cani, cavalli, piccioni che vennero utilizzati per le azioni belliche, per lo spostamento di reparti e materiali, per le comunicazioni e il sostentamento delle truppe. Le testimonianze degli uomini al fronte parlano anche di convivenze, altrettanto strette, con gli animali, ma non altrettanto desiderabili:topi, pulci e pidocchi che infestavano le trincee. Dal teatro alla lirica con l'appuntamento ormai consolidato di sabato 23 giugno del "Concerto con i vincitori del 56esimo Concorso Internazionale Voci Verdiane" in scena al podere Castello di Cadeo. Il Concorso nato a Busseto nel 1961 con Gianfranco Stefanini, allora sindaco della città verdiana , ha visto tanti giovani partecipanti spiccare il volo verso una brillante carriera come Rita Orlandi Malaspina, Angeles Gulin, Antonella Banaudi, Aprile Millo, Deborah Voigt, Micaela Carosi, Hui He, Irina Lungu e Mariana Pentcheva.
Erika Negroni
Pubblicato il 30 maggio 2018
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