«La famiglia si costruisce anche a tavola»
“Credo che la crisi della famiglia si veda anche dal disordine alimentare all’interno delle famiglie stesse; è vero che i ritmi sono complicati, ma credo anche che con un po’ di sforzo e impegno si possa trovare un momento per stare insieme e parlare. È un momento educativo importante, senza il quale la casa diventa un dormitorio dove ciascuno può entrare e uscire a piacimento. Stare a tavola è un modo per entrare in amicizia con le persone; non per niente Gesù Cristo stava spesso a tavola per entrare nelle relazioni in maniera più intima”.
Susanna Manzin interverrà a Piacenza alla Grande Festa della Famiglia: nell'ambito degli incontri del pomeriggio in piazza Cavalli (inizio alle ore 15) presenterà il suo ultimo libro, “Come salmoni in un torrente” (edito da D’Ettoris), che mette in scena il dramma dell’aborto.
"I miei romanzi si legano non solo al tema della cucina e della tavola, ma anche a quello della bioetica, che da sempre mi appassiona molto - afferma la scrittrice -. La difesa del diritto alla vita e la difesa della famiglia sono temi per cui mi sono sempre impegnata".
"Sono convinta che un romanzo su questi temi può aiutare la riflessione molto più di un convegno o di un testo dottrinale - prosegue -. È un metodo di comunicazione cui ci si può accostare con semplicità senza perdere di vista il punto fondamentale".