Cento anni di giornalismo cattolico
a Piacenza
In occasione del centesimo compleanno del nostro giornale,
abbiamo voluto fare il punto sul cammino percorso attraverso una pubblicazione.
Il libro, affidato a Fausto Fiorentini, e dal titolo significativo, “Giornalisti all’ombra del Duomo”,
si avvale della presentazione del nostro vescovo, mons. Gianni Ambrosio,
e di un’introduzione del presidente della Federazione Italiana dei Settimanali Cattolici, don Giorgio Zucchelli.
Si parla dell’avvento del giornalismo moderno; ci si sofferma sul rapporto Chiesa e comunicazione
per passare poi in rassegna i giornali cattolici a Piacenza prima del Nuovo Giornale,
da “Il Veridico” (4 gennaio 1873 - 8 luglio 1884) a “La Favilla” (16 febbraio 1907 – 25 dicembre 1909).
Un cenno, anche se a rigore storicamente non fa parte della diocesi di Piacenza,
viene riservato al settimanale “La Trebbia” di Bobbio.
Poi la storia de “Il Nuovo Giornale” divisa in periodi: le origini e il ventennio fascista e poi le varie direzioni:
Tonini, Formaleoni - Venturini, Ciatti e Maloberti. In chiusura l’autore si è poi riservato alcune sue considerazioni
non più da storico, ma da operatore che parte di questo cammino lo ha vissuto dall’interno.
Poi alcune pagine tecniche: il Nuovo Giornale editore (a partire dalla direzione Ciatti
il settimanale ha pubblicato una serie notevole di supplementi e testi collegati) e quindi la bibliografia e gli indici.
La copertina è di Renato Vermi; le foto storiche provengono dall’archivio del settimanale,
mentre le pagine sono state fotografate dallo stesso autore e a questo proposito è doveroso ringraziare
il personale della Biblioteca Comunale Passerini Landi che ha garantito una costante e preziosa collaborazione.
Infine, un ringraziamento alla Banca di Piacenza che ha ritenuto questa pubblicazione
degna di quella storiografia piacentina volta a documentare il cammino della nostra gente nei secoli.
Per questo ha accolto l’invito a finanziarne la stampa con quella disponibilità che la distingue.
Sul piano editoriale il libro fa parte delle edizioni Grafiche Lama.