Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

«Incontriamoci», appuntamento il 20 ottobre

 

fondazione pozzoli

"Incontriamoci", nuovo appuntamento il 20 ottobre con orario anticipato.
L'iniziativa organizzata dalla Fondazione Pia Pozzoli - Dopo di Noi prosegue, dopo il primo incontro di settembre, pur con alcune novità.

La sede resta la stessa, Il Samaritano in via Giordani, con inizio però alle 9 e 30 (anziché alle 10) e termine alle 11 e 30 (invece delle 12).
L'attività di supporto ai familiari di persone disabili prosegue quindi, nel rispetto delle normative anticontagio: i partecipanti dovranno indossare la mascherina e rispettare il distanziamento sociale.
L'incontro sarà condotto dalla psicologa Ilaria Fontana, collaboratrice della Fondazione. Il prossimo appuntamento si terrà sempre di martedì, il 17 novembre. Per informazioni 366.9533096;

Pubblicato il 14 ottobre 2020

Ascolta l'audio   

Altri articoli...

  1. Confermati il Vicario generale, i Vicari episcopali e il Vicario giudiziale
  2. Ottobre francescano, serata con poesie
  3. Cosa ci spinge a ricercare le nostre origini?
  4. Chi ama si mette in ascolto
  5. «Insieme, camminare mano nella mano»: la VIDEO testimonianza di Gigi Menozzi e Maria Castellana
  6. In preghiera per il nuovo Vescovo
  7. Una nuova escursione lungo la «Via degli Abati»
  8. Nuovi incarichi per don Lusignani
  9. Grazie a chi ha donato!
  10. «Antelami a Fidenza», dal 10 un percorso museale
  11. Si prega per il Creato
  12. Il 5 messa per la guarigione spirituale
  13. Abusi sui minori: un seminario online
  14. Alla Cattolica la «Giornata del Dono»
  15. Appello della Caritas per l’ambulatorio odontoiatrico
  16. «La peste, tra superstizione, medicina e fede»
  17. Oratorio San Cristoforo, uno splendido gioiello
  18. Biblioteca di strada, tra ambiente e legalità
  19. Riso solidale, Africa Mission al mercato di Carpaneto
  20. Allo spazio XNL Piacenza «La rivoluzione siamo noi»
  21. Dove trovare i banchetti di «Un pasto al giorno»
  22. Torna a Piacenza «Dona una spesa»
  23. «La diocesi nella storia: mappe e disegni»
  24. Al via il progetto «no drop-no out»
  25. A Cena con la Scienza: riflessioni sulla pandemia
  26. Riprendono gli incontri «Dopo di noi»
  27. La Giornata dell'Università Cattolica
  28. Auser, «poesie e serenate sotto le stelle»
  29. Jazz per la missione di Francesca Lipeti
  30. L'Azione Cattolica e il Referendum costituzionale
  31. Figli e ripartenza: webinair per i genitori
  32. I «miracoli» della beata Leonella
  33. Messa a ricordo di don Giorgio Bosini
  34. Le chiese dell'antico quartiere di Sant'Agnese
  35. «Le chiese scomparse di Piacenza», visita virtuale
  36. Travo e la Pieve di Santa Maria Svelata, visita guidata
  37. Festa al santuario di Monte Penice
  38. I nuovi sacerdoti a Pontedell'Olio e Borgonovo
  39. La Festa del Donatore Avis in diretta Facebook
  40. La festa della Madonna del Pilastrello

Sottocategorie

  • In Cattedrale è stato ricordato il beato Secondo Pollo

    pollo

    Lunedì 26 dicembre il vescovo mons. Adriano Cevolotto ha presieduto la messa in Cattedrale a Piacenza nella memoria del beato Secondo Pollo, cappellano militare degli alpini. Vi hanno partecipato i rappresentanti delle sezioni degli Alpini di Piacenza e provincia e i sacerdoti mons. Pierluigi Dallavalle, mons. Pietro Campominosi, cappellano militare del II Reggimento Genio Pontieri, don Stefano Garilli, cappellano dell'Associazione Nazionale degli Alpini di Piacenza, don Federico Tagliaferri ex alpino e il diacono Emidio Boledi, alpino dell'anno nel 2019.
    Durante la Seconda guerra mondale, il sacerdote parte per la zona di guerra del Montenegro (Albania), dove trova la morte il 26 dicembre dello stesso anno, colpito da fuoco nemico mentre soccorreva un soldato ferito. 
    Originaio di Vercelli, fu beatificato il 24 maggio 1998 da papa Giovanni Paolo II. 

    Nella foto, il gruppo degli Alpini presenti in Cattedrale con il vescovo mons. Adriano Cevolotto.

    Pubblicato il 27 dicembre 2022

    Ascolta l'audio

    Conteggio articoli:
    16

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente

Il nostro Sito utilizza esclusivamente cookies tecnici e non di tracciamento dell'IP di chi accede. Per saperne di più, clicca qui: Utilizzo Cookies