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San Corrado: il 30 ingresso dei parroci

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Parrocchia di San Corrado in festa domenica 30 ottobre per l’arrivo dei tre coparroci che insieme guideranno anche il Preziosissimo Sangue: don Federico Tagliaferri, che avrà il compito di moderatore, don Umberto Ferdenzi e don Severino Mondelli faranno il loro ingresso ufficiale domenica alle ore 18 alla presenza del vescovo mons. Gianni Ambrosio; subentrano a don Roberto Mazzari, destinato a guidare la realtà parrocchiale di Rottofreno.
Don Tagliaferri e don Ferdenzi lavorano già insieme alla parrocchia del “Preziosissimo” dal 2005.

“L’obiettivo - spiega don Tagliaferri - è di creare un forte lavoro di insieme tra le due parrocchie, unendo strutture e risorse, a cominciare dai sacerdoti. Il motore di una parrocchia è la comunità ministeriale, dove sacerdoti, diaconi e laici collaborano insieme nella vita pastorale”. I diaconi sono due, Franco Fernandi del Preziosissimo e Giovanni Marchioni di San Corrado.

Don Mondelli andrà a vivere nella canonica di San Corrado (via Lanza) e farà poi vita comunitaria al Preziosissimo (via Zanella) con gli altri due sacerdoti. “Ognuno di noi tre sarà responsabile della vita pastorale delle due parrocchie”, afferma don Federico Tagliaferri.

Leggi l’articolo a pag. 12 dell’edizione di venerdì 28 ottobre 2016

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  • In Cattedrale è stato ricordato il beato Secondo Pollo

    pollo

    Lunedì 26 dicembre il vescovo mons. Adriano Cevolotto ha presieduto la messa in Cattedrale a Piacenza nella memoria del beato Secondo Pollo, cappellano militare degli alpini. Vi hanno partecipato i rappresentanti delle sezioni degli Alpini di Piacenza e provincia e i sacerdoti mons. Pierluigi Dallavalle, mons. Pietro Campominosi, cappellano militare del II Reggimento Genio Pontieri, don Stefano Garilli, cappellano dell'Associazione Nazionale degli Alpini di Piacenza, don Federico Tagliaferri ex alpino e il diacono Emidio Boledi, alpino dell'anno nel 2019.
    Durante la Seconda guerra mondale, il sacerdote parte per la zona di guerra del Montenegro (Albania), dove trova la morte il 26 dicembre dello stesso anno, colpito da fuoco nemico mentre soccorreva un soldato ferito. 
    Originaio di Vercelli, fu beatificato il 24 maggio 1998 da papa Giovanni Paolo II. 

    Nella foto, il gruppo degli Alpini presenti in Cattedrale con il vescovo mons. Adriano Cevolotto.

    Pubblicato il 27 dicembre 2022

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