Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

La lavanda di Sant’Antonino in aiuto al Burundi

Vitella


Nella basilica di S. Antonino a Piacenza domenica 5 dicembre parte la campagna “Un bambino a Natale” a cura dell’Associazione “Valeria Tonna Caritas onlus” dal titolo “Nessuno escluso” per condividere l’adozione a distanza di un bambino orfano e ricordare ai piacentini di rinnovare il loro impegno di genitori adottanti. Sono 1.300 i bambini orfani del Burundi, seguiti dal saveriano padre Luigi Vitella e adottati in questi anni da famiglie di piacentini. Al termine delle messe delle 10 e 11.30 verranno offerti tanti piccoli sacchetti natalizi di lavanda benedetta che da lunedì 6 saranno disponibili nella sede Caritas di via Giordani 21. Con una piccola offerta si potrà fare un augurio di solidarietà.

L’appello ai piacentini

“Ci rendiamo conto - spiegano gli organizzatori - di chiedere molto ed in un momento particolare ma i nostri orfani non possono più aspettare: «nessuno escluso» è l’accorato appello della campagna. Quest’anno molte persone non hanno più potuto aderire all’appello di rinnovare l’adozione a distanza perché molto anziane o purtroppo decedute. Il nostro appello è rivolto in particolare alle giovani famiglie che vogliano in questo Natale far sentire l’affetto di una mamma e di un papà anche a un piccolo orfano del Burundi.
“Io - sottolinea Giovanna Armellini, vicepresidente dell’associazione - la vivo già da molti anni e non è rimasta soltanto un’emozione creata da una fotografia o da una serie di notizie riguardanti l’orfano adottato: da quando sono tornata dal mio viaggio in Burundi, che ripeterò a breve, per me significa sentire ancora l’abbraccio, la manina stretta nella mia, le parole che non ho mai capito, i sorrisi, i dolcissimi canti ed il ritmo della musica, un grandissimo amore negli occhi. E da allora il mio Natale è anche per loro come mamma e come nonna di quei 1300 bambini della nostra associazione che tanti piacentini come me hanno deciso di adottare e che sognano di poterli abbracciare come ho fatto io”.

Come vengono utilizzati gli aiuti

Il sostegno a distanza permette a questi orfani di poter vivere e studiare preparandosi a un lavoro. Il ricavato di quest’anno sarà destinato all’acquisto di capre e conigli che saranno affidati, dopo adeguata formazione, a quei ragazzi che non hanno potuto frequentare la scuola e permettere loro di avviare un piccolo allevamento e rendersi così autonomi.
“Le nostre adozioni a distanza - spiega Giovanna Armellini - sono motivate e controllate. Non inviamo bollettini postali, crediamo nel passaparola e nell’impegno in prima persona. A Piacenza attraverso la Caritas abbiamo un canale diretto con il Burundi per far sì che ogni genitore adottante abbia notizie dirette e personali del proprio orfano che sostiene. La nostra garanzia è rappresentata da padre Luigino Vitella che ha festeggiato i 64 anni di sacerdozio di cui oltre 50 in Burundi, ove tuttora vive e manda avanti il suo capolavoro di misericordia.

 
Come contattare l‘associazione
Contatti: per adottare un bambino orfano, si può contattare l’associazione Valeria Tonna Caritas onlus alla sede della Caritas di Piacenza in via Giordani 21 (www.valeriatonna.it) o telefonare dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 allo 0523.332922 o scrivere all’associazione via e-mail .

Pubblicato il 5 dicembre 2021


Nella foto, Il saveriano padre Luigi Vitella in Burundi.

Ascolta l'audio

Altri articoli...

  1. Lunedì 6 messa di guarigione spirituale
  2. Alle Orsoline il Mercatino missionario
  3. Piazza Duomo, con la musica verso il Natale
  4. La Giornata del Volontariato a Piacenza
  5. Opera Pia Alberoni, il nuovo Consiglio al lavoro
  6. Don Marco Pozza e la cultura dell'accoglienza
  7. Un concerto per i bambini di Francesca Lipeti
  8. A 50 anni dalla morte del beato Alberione
  9. «La corona dell'Avvento», laboratorio per bambini
  10. E' morto don Paolo Negrati. Il 26 veglia a Borgonovo
  11. Il 24 su TV2000 il rosario dalla Cattedrale
  12. Assisi chiama Piacenza: «Ripensare l’economia »
  13. A Gragnano la festa del Ringraziamento
  14. Il 27 è la Giornta della Colletta alimentare
  15. Sabato 27 novembre Open Day all’Istituto Sant’Eufemia
  16. Esercizi spirituali per sacerdoti, iscrizioni entro novembre
  17. San Colombano annunciatore della Parola di Dio
  18. A Cortemaggiore la Giornata del Ringraziamento
  19. Cives: nell'era del web, perché una rivista di carta?
  20. Africa Mission: donati macchinari agricoli alla scuola di Alito
  21. Nomine diocesane: don Roberto Ponzini alla SS.Trinità
  22. Don Gianni Bergomi a «Eccomi» su Tv2000
  23. L’immaginario medioevale nella Cattedrale: se ne parla il 17
  24. Nuove nomine in diocesi
  25. Acisjf, la consegna della «valigia della speranza»
  26. Giornata vittime di abusi, veglia di preghiera e convegno
  27. Don Benzi: il suo grande amore per Dio e per il prossimo
  28. Preghiera del rosario, TV 2000 in duomo
  29. Cattolica: studio, ricerca e fede al centro di una mostra
  30. L’8 novembre messa di guarigione spirituale
  31. A Piacenza torna Cives
  32. Bedonia, si parla della tragedia dell'Arandora Star
  33. Piacenza ricorda mons. Eliseo Segalini
  34. Messa in ricordo di don Giorgio Bosini
  35. Don Lusignani: la Cattedrale come luogo di invocazione
  36. Giocare con la morte: incontro on line il 5 novembre
  37. Gossolengo festeggia San Quintino
  38. Don Paolo Capra vicario parrocchiale a Fiorenzuola
  39. Pellegrinaggi, nuove iniziative da Piacenza
  40. «Impronte di donna» all'Emporio solidale

Sottocategorie

  • In Cattedrale è stato ricordato il beato Secondo Pollo

    pollo

    Lunedì 26 dicembre il vescovo mons. Adriano Cevolotto ha presieduto la messa in Cattedrale a Piacenza nella memoria del beato Secondo Pollo, cappellano militare degli alpini. Vi hanno partecipato i rappresentanti delle sezioni degli Alpini di Piacenza e provincia e i sacerdoti mons. Pierluigi Dallavalle, mons. Pietro Campominosi, cappellano militare del II Reggimento Genio Pontieri, don Stefano Garilli, cappellano dell'Associazione Nazionale degli Alpini di Piacenza, don Federico Tagliaferri ex alpino e il diacono Emidio Boledi, alpino dell'anno nel 2019.
    Durante la Seconda guerra mondale, il sacerdote parte per la zona di guerra del Montenegro (Albania), dove trova la morte il 26 dicembre dello stesso anno, colpito da fuoco nemico mentre soccorreva un soldato ferito. 
    Originaio di Vercelli, fu beatificato il 24 maggio 1998 da papa Giovanni Paolo II. 

    Nella foto, il gruppo degli Alpini presenti in Cattedrale con il vescovo mons. Adriano Cevolotto.

    Pubblicato il 27 dicembre 2022

    Ascolta l'audio

    Conteggio articoli:
    16

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente

Il nostro Sito utilizza esclusivamente cookies tecnici e non di tracciamento dell'IP di chi accede. Per saperne di più, clicca qui: Utilizzo Cookies