«La solidarietà è nel Dna dei piacentini»

“La solidarietà fa parte del dna dei Piacentini e oggi ne abbiamo una prova tangibile e importante. Non posso fare altro che dire grazie. Un grazie sincero perché, senza iniziative come questa, la nostra comunità non sarebbe quello che è”. È il commento della sindaca Katia Tarasconi a margine dell’incontro che nella giornata di martedì 18 febbraio, in Comune, ha visto protagonisti i promotori e i beneficiari dell’evento musicale "Piacenza Ricorda", organizzato lo scorso autunno al Teatro Municipale con la partecipazione della band "I Cani della Biscia".
Ebbene, grazie alla collaborazione di tanti, tre realtà piacentine impegnate nella cura dei più fragili hanno potuto beneficiare di 7.500 euro: 2.500 alla Casa di Iris e altrettanti, rispettivamente, all'associazione La Matita Parlante e a Casa Alba, struttura di accoglienza a Ziano per le donne vittime di violenza.
Ebbene, grazie alla collaborazione di tanti, tre realtà piacentine impegnate nella cura dei più fragili hanno potuto beneficiare di 7.500 euro: 2.500 alla Casa di Iris e altrettanti, rispettivamente, all'associazione La Matita Parlante e a Casa Alba, struttura di accoglienza a Ziano per le donne vittime di violenza.
Gli organizzatori dell'evento - il medico Patrizio Capelli, il presidente della Lilt provinciale Franco Pugliese e Fausto Merli, presidente del Rotary Club Piacenza Farnese - hanno consegnato il contributo, con simbolico assegno gigante, alla sindaca Katia Tarasconi, presidente della Fondazione Casa di Iris, al presidente dell'associazione Insieme per l'Hospice Sergio Fuochi, all'educatrice Paola Rossi per La Matita Parlante e al dottor Antonio Mosti in rappresentanza di Casa Alba.
Nella foto, l'incontro in Municipio con i beneficiari dell'evento “Piacenza ricorda”.
Pubblicato il 19 febbraio 2025
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