Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Riparte l’attività del gruppo di lettura «Il Granaio»

Book Challenge Gragnano

Martedì 18 febbraio riprendono a Gragnano gli incontri del gruppo di lettura “Il Granaio”, nato nell’ottobre del 2019 grazie all’iniziativa di due dei volontari della biblioteca, Lorena Grasso e Matteo Provini. Il nome scelto è stato “Il Granaio”, prendendo spunto dalla famosa frase di Marguerite Yourcenar che recita “Fondare biblioteche è come costruire ancora granai pubblici, ammassare riserve contro un inverno dello spirito che, da molti indizi, mio malgrado, vedo venire”.
Ad ogni incontro i partecipanti discutono delle letture effettuate nel mese precedente, e decidono il tema delle letture per l’incontro successivo. Dopo una sosta di qualche mese, dovuta a motivi organizzativi, gli incontri hanno ritrovato la loro cadenza mensile in una nuova fascia oraria, il terzo martedì del mese a partire dalle 17.30 nei locali della biblioteca. Dal 2020 l’attività in presenza è stata affiancata da una iniziativa anche virtuale, la Book Challenge, che raccoglie iscritti da diverse parti d’Italia e si ritrova sulla pagina Facebook dedicata al gruppo di lettura. Iniziata come sfida tra la bibliotecaria e i suoi amici, ha ben presto conquistato un pubblico trasversale che si riunisce a fine anno per premiare i vincitori e festeggiare insieme l’anno di letture. L’aspetto ludico è fondamentale: non si tratta infatti di far sfoggio di quanto si legge, bensì è una sfida ad uscire dalla propria confort zone e scoprire nuovi scrittori. Lo scopo è anche aumentare la quantità di quelli che vengono definiti “lettori forti”. Attualmente, per l’Istat, viene considerato tale chi legge almeno un libro al mese per motivi non di studio o di lavoro.
Per chi fosse interessato al gruppo di lettura o alla Book Challenge, è possibile contattare la biblioteca negli orari di apertura al numero 0523/788250 oppure via mail scrivendo a: .

Pubblicato il 16 febbraio 2025

Ascolta l'audio

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente