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«Io, Pinocchio»: una mostra per scoprire il significato di essere figlio

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“Nell’ambito del programma pastorale diocesano dell’anno (“Figli nel Figlio” il tema, ndr), si è pensato di offrire uno strumento un po’ particolare”, spiega don Paolo Mascilongo, direttore dell’Ufficio Catechistico diocesano. La mostra "Io, Pinocchio" ripercorre la storia del famoso burattino permettendo, al bambino che la guarda, di scoprire il significato di essere figlio. Articolata in 22 pannelli con disegni e parole, realizzata in occasione dell’ultima edizione del Meeting per l’Amicizia tra i popoli e ora diventata itinerante, arriverà anche nella nostra diocesi a partire dalla metà di gennaio.

“Tutto quel che Pinocchio vive, gli accade perché si allontana dal padre. Eppure Geppetto non taglia mai i legami, sempre si lascia commuovere da quanto succede al burattino e gli dà l’occasione di ricominciare da capo”. Così la curatrice Emma Bacca sintetizza l’essenza della mostra.

“Pinocchio porta con sé l’ipotesi della tradizione cristiana di essere figlio e solo nel momento in cui la realizza pienamente, può riscoprirsi bambino - annota don Mascilongo -. Un Pinocchio vivo e bambino che svelerà a tutti i bambini e ragazzi che non c’è destino più bello dell’essere figli di un Padre che ci vuole felici”.

Per prenotare la mostra - disponibile da metà gennaio a tutto aprile, prenotabile per una settimana o più - occorre contattare la segreteria degli Uffici pastorali: tel. 0523.308315 (da lunedì a venerdì, ore 9-12), e-mail .

Pubblicato il 30/12/2017

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  • In Cattedrale è stato ricordato il beato Secondo Pollo

    pollo

    Lunedì 26 dicembre il vescovo mons. Adriano Cevolotto ha presieduto la messa in Cattedrale a Piacenza nella memoria del beato Secondo Pollo, cappellano militare degli alpini. Vi hanno partecipato i rappresentanti delle sezioni degli Alpini di Piacenza e provincia e i sacerdoti mons. Pierluigi Dallavalle, mons. Pietro Campominosi, cappellano militare del II Reggimento Genio Pontieri, don Stefano Garilli, cappellano dell'Associazione Nazionale degli Alpini di Piacenza, don Federico Tagliaferri ex alpino e il diacono Emidio Boledi, alpino dell'anno nel 2019.
    Durante la Seconda guerra mondale, il sacerdote parte per la zona di guerra del Montenegro (Albania), dove trova la morte il 26 dicembre dello stesso anno, colpito da fuoco nemico mentre soccorreva un soldato ferito. 
    Originaio di Vercelli, fu beatificato il 24 maggio 1998 da papa Giovanni Paolo II. 

    Nella foto, il gruppo degli Alpini presenti in Cattedrale con il vescovo mons. Adriano Cevolotto.

    Pubblicato il 27 dicembre 2022

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