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Don Matino in videoconferenza alla «Berti»

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La sua statuina del presepe preferita “è il pastore della meraviglia. È l’unica statuina che non porta nulla a Gesù Bambino, ma resta lì con la bocca aperta e le braccia spalancate a indicare ai fedeli con quale atteggiamento porsi nei confronti del presepe”.
Don Gennaro Matino, da napoletano doc non può che essere un grande estimatore di presepi, di cui tratta con passione nei suoi libri, non celandone il carattere folkloristico ma, al tempo stesso, ribadendone il pieno valore teologico, come memoria del mistero dell’Incarnazione.

Venerdì 22 dicembre alle ore 17 don Matino sarà in collegamento tramite videoconferenza alla Libreria Berti (Piacenza, via Legnano 1), nell'ambito degli incontri di "Natale ad arte", per presentare i suoi libri sul tema della Natività e del presepe (“Presepiando. Quando il Natale inventò il presepe”, “Il pastore della meraviglia. Il romanzo del presepe”).
Don Matino, parroco a Napoli della chiesa della Santissima Trinità, è noto al grande pubblico come firma di alcuni importanti quotidiani (“Repubblica”, “Il Mattino”, “Avvenire”).

Leggi l’intervista a pagina 24 dell’edizione di giovedì 21 dicembre 2017

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  • In Cattedrale è stato ricordato il beato Secondo Pollo

    pollo

    Lunedì 26 dicembre il vescovo mons. Adriano Cevolotto ha presieduto la messa in Cattedrale a Piacenza nella memoria del beato Secondo Pollo, cappellano militare degli alpini. Vi hanno partecipato i rappresentanti delle sezioni degli Alpini di Piacenza e provincia e i sacerdoti mons. Pierluigi Dallavalle, mons. Pietro Campominosi, cappellano militare del II Reggimento Genio Pontieri, don Stefano Garilli, cappellano dell'Associazione Nazionale degli Alpini di Piacenza, don Federico Tagliaferri ex alpino e il diacono Emidio Boledi, alpino dell'anno nel 2019.
    Durante la Seconda guerra mondale, il sacerdote parte per la zona di guerra del Montenegro (Albania), dove trova la morte il 26 dicembre dello stesso anno, colpito da fuoco nemico mentre soccorreva un soldato ferito. 
    Originaio di Vercelli, fu beatificato il 24 maggio 1998 da papa Giovanni Paolo II. 

    Nella foto, il gruppo degli Alpini presenti in Cattedrale con il vescovo mons. Adriano Cevolotto.

    Pubblicato il 27 dicembre 2022

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