Dopo il terribile incendio che ha distrutto i mezzi, essenziali per i servizi che garantivano (trasporto dializzati e pazienti fragili, assistenza a eventi sportivi e manifestazioni, ambulatorio medico e prelievi, viaggi sanitari anche fuori regione), della Pubblica Assistenza Misericordia, la Banca di Piacenza è intervenuta a sostegno dell’organizzazione di volontariato allo scopo di raccogliere i fondi che gli consentano di continuare l’attività. L’Istituto di credito fa sapere che tutti coloro che effettueranno un versamento a favore della Misericordia sul conto acceso presso l’Agenzia 5 (Besurica) della Banca di Piacenza, non dovranno sostenere nessuna spesa/commissione.
Le donazioni possono essere fatte utilizzando l’IBAN: IT35N0515612604CC0000032990
Un anello verde lungo 5mila chilometri per attraversare l’Europa nel segno della sostenibilità, della cultura e della partecipazione. Anche Piacenza è entrata simbolicamente a farne parte, accogliendo l’artista e paesaggista olandese Bruno Doedens, ideatore del progetto Circle4Change, in tappa in città durante il suo viaggio in bicicletta attraverso nove Paesi europei. Il progetto unisce arte e ambiente: lungo tutto il percorso, Doedens pianta simbolicamente un albero per ogni chilometro percorso, donandone uno anche a ogni persona o comunità incontrata. A Piacenza ha consegnato due piccole piante agli assessori Christian Fiazza (Turismo e Cultura) e Gianluca Ceccarelli (Bilancio e Patrimonio), come gesto simbolico di impegno condiviso per un futuro più “verde”. Donata una piccola pianta d’acero anche al Comune di Piacenza.
L’iniziativa si concluderà nel settembre 2025, dopo aver attraversato Paesi Bassi, Germania, Polonia, Repubblica Ceca, Austria, Slovenia, Italia, Francia e Belgio. L’anello, tracciato tra Leeuwarden e Nova Gorica, rispettivamente capitali europee della Cultura nel 2018 e 2025, mira a costruire una rete di comunità, alberi piantati e buone pratiche. Anche Piacenza, con questa tappa, ha contribuito a rafforzare il legame tra cultura, ambiente e cittadinanza attiva.
Sabato 26 luglio, la frazione di Ivaccari (Piacenza) ospiterà una giornata speciale all’insegna della memoria, della solidarietà e della partecipazione. Si tratta dell’evento benefico “Ivaccari fra le stelle”, promosso dall’Associazione Sonia Tosi ODV in collaborazione con la Parrocchia San Martino al Nure, per ricordare tutte le vittime di violenza stradale. Un appuntamento aperto a tutta la cittadinanza, con un ricco programma pensato per coinvolgere famiglie, giovani e adulti in un clima di condivisione e impegno civile. La giornata inizierà alle ore 16 con attività ludiche e giochi per bambini coordinati da Funtasia Animazione in collaborazione con la Parrocchia di San Martino al Nure, per creare un’atmosfera accogliente e festosa. Alle ore 18, verrà celebrata la messa in memoria delle vittime della violenza stradale, presieduta da don Severino Mondelli, momento centrale e simbolico della manifestazione.
A partire dalle 19.00 apriranno gli stand gastronomici, con piatti tradizionali e prodotti locali per una cena all’aperto da condividere in compagnia. Dalle 20.30, il palco si animerà con musica e danze grazie alla partecipazione della Scuola di Danza "Bailar Salsa" con la maestra Paola e il coinvolgente DJ set di DJ Quarter, che farà ballare tutti con una selezione di successi anni ‘80 e ‘90. Durante la serata si terrà anche una lotteria benefica con premi.
La mostra
Durante tutta la durata dell’Evento, sarà possibile visitare una mostra davvero speciale: i 59 manifesti realizzati dai ragazzi delle scuole superiori di Piacenza e provincia, che con cuore, impegno e creatività hanno partecipato alla terza edizione del Progetto/Concorso “Sulla Strada Giusta”. Attraverso il tema di quest’anno – La mobilità sostenibile per una sicurezza stradale più consapevole – i giovani hanno saputo raccontare sogni, paure e speranze per un futuro in cui ogni strada sia un luogo sicuro da vivere. L’intero ricavato della serata sarà devoluto alla Parrocchia di San Martino al Nure e all’Associazione Sonia Tosi ODV, per sostenere le attività di sensibilizzazione alla sicurezza stradale previste nel prossimo anno scolastico. “Ivaccari fra le stelle” vuole essere un’occasione per non dimenticare e per costruire insieme un futuro più consapevole, nel ricordo di chi non c’è più e con lo sguardo rivolto a una maggiore educazione alla sicurezza sulle nostre strade. La partecipazione è libera e aperta a tutti.
L’imprenditrice fiorenzuolana Federica Bussandri è stata eletta alla vicepresidenza del Comitato per l’imprenditoria femminile della Camera di Commercio dell’Emilia. La nomina, all’unanimità, è avvenuta nell’ambito dell’organismo in cui sono presenti le 27 esponenti delle associazioni rappresentate nel Consiglio dell’Ente camerale. Federica Bussandri – socio amministratore della Bussandri srl e indicata da UPA-Federimpresa – proseguirà così il lavoro che per molti anni, prima della fusione tra le Camere di Commercio di Piacenza, Parma e Reggio Emilia, l’ha vista impegnata all’interno dello stesso comitato attivo all’interno dell’Ente camerale piacentino, di cui è stata presidente. «Un’esperienza importante – osserva Federica Bussandri – che sarà ora condivisa in chiave d’area vasta, puntando a rafforzare complessivamente il valore rappresentato dall’imprenditorialità femminile; proprio per questo sarà fondamentale ragionare in una logica di rete, facendo leva e portando a sintesi le caratteristiche, le visioni e le opportunità di cui ogni territorio è espressione».
Presieduto dall’imprenditrice parmense Linda Davighi, il Comitato è chiamato ad elaborare analisi, proposte e progetti che possano contribuire allo sviluppo dell’imprenditoria femminile. “Tutto questo - spiega Federica Bussandri, che condivide la vicepresidenza con l’imprenditrice reggiana Francesca Paoli – avendo come obiettivo un rafforzamento complessivo di quel sistema imprenditoriale che crea lavoro e ricchezza nei nostri territori». «Un tessuto straordinario – prosegue Federica Bussandri, di cui è nota anche l’intensa attività nel sociale e la presidenza dell’Associazione Famiglie Disabili (AfaDI) – all’interno del quale l’imprenditoria femminile, con 23.000 imprese nelle province di Piacenza, Parma e Reggio Emilia, pesa per il 20%, con il valore più alto proprio nella provincia di Piacenza, dove la quota sale al 21,6%”. “Qui – spiega la vicepresidente del Comitato per l’imprenditoria femminile – si contano oltre 5.500 imprese femminili, ma negli ultimi anni si osserva un rallentamento, seppur lieve, della crescita; ecco perché, a maggior ragione, dobbiamo rigenerare attrattività di quei percorsi imprenditoriali che rappresentano opportunità di crescita non solo per le donne, ma per i nostri territori e le comunità locali, all’interno delle quali le attività d’impresa si traducono non solo in lavoro e ricchezza economica, ma anche in coesione sociale, inclusione e servizi”. Del Comitato, come si è detto, fanno parte 27 esponenti del mondo dell’impresa; per la provincia di Piacenza, insieme a Federica Bussandri, sono presenti Cristiana Crenna (Cna), Cristina Dodici Confcommercio), Gabriella Ferrari (Libera Associazione Artigiani), Michelle Marenghi (Confindustria), Sandra Politi (Confesercenti) e Margherita Spezia (Confcooperative). Nel Comitato, che include 8 consigliere di Parma e 7 di Reggio Emilia, sono inoltre presenti, con rappresentanze che vanno oltre i confini provinciali, Loretta Losi (membro del Consiglio e della Giunta camerale), Angela Calò (in rappresentanza delle confederazioni sindacali delle delle tre province), Silvia Dodi (indicata da Adiconsum Emilia-Romagna), Michela Pacchiani (designata dall’Abi nazionale), Monia Repetti (di nomina Coldiretti per Parma, Piacenza e Reggio Emilia).
Il Rotary Club Fiorenzuola d’Arda ha aperto ufficialmente l’anno rotariano 2025/2026 con una serata di grande spessore culturale e scientifico. L’incontro, tenutosi giovedì 10 luglio all’Agriturismo La Sarmassa di Bacedasco Basso, ha visto la partecipazione di 41 persone tra soci, ospiti, membri del Rotaract e autorità rotariane. A dare il via all’annata, il nuovo Presidente Rinaldo Onesti, al suo primo appuntamento ufficiale, ha salutato i presenti con il tradizionale suono della campana e l’esecuzione degli inni. Tra gli ospiti, l’Assistente del Governatore Tiziana Meneghelli e il Presidente del Rotary Club Valli Nure e Trebbia Cristian Sartori.
Al centro della serata l’intervento del dott. Ruggero Massimo Corso, Direttore della Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione dell’AUSL di Piacenza, che ha tenuto una conferenza dal titolo “L’anestesia nel nuovo millennio: tra luci e ombre”. Medico di lunga esperienza, autore di oltre 200 pubblicazioni e docente presso l’Università di Ferrara, il dott. Corso ha offerto una panoramica sull’evoluzione dell’anestesia, dai primi esperimenti dell’Ottocento fino alle moderne tecnologie per la sicurezza del paziente. Particolarmente apprezzata l’analisi sui rischi e sulle responsabilità dell’anestesista oggi: sebbene il tasso di mortalità sia molto basso, ogni errore può dipendere da fattori umani e organizzativi. Da qui l’importanza della formazione, delle checklist e della cultura della sicurezza mutuata dall’aviazione.
Non sono mancati spunti su temi di attualità come la carenza di anestesisti in Italia, l’efficienza dei team sanitari e il ruolo crescente delle tecnologie digitali. La serata si è conclusa con un partecipato dibattito, seguito dalla consegna di un omaggio al relatore da parte del Presidente Onesti: il gagliardetto del Club, tre bottiglie di vino locale e un volume sulla storia di Fiorenzuola d’Arda. Un inizio d’annata all’insegna del sapere e dell’impegno verso il territorio, che segna la direzione del Rotary Club Fiorenzuola per i mesi a venire.
"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria. "Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.