Torna l’appuntamento con l’Azalea della Ricerca di AIRC, il fiore simbolo della lotta contro i tumori femminili. L’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, in occasione della Festa della Mamma, rinnova il suo impegno per la salute delle donne colorando migliaia di città e piccoli centri con l’Azalea della Ricerca, pianta che da più di trent’anni contribuisce a migliorare la prevenzione e la cura dei tumori femminili. Come di consueto l’appuntamento è sabato 12 maggio a San Nicolò, Piazza Donatori d’organi – dalle 8.30 alle 13. Più di 20 mila volontari AIRC saranno nelle piazze delle nostre città anche quest’anno – in occasione della Festa della Mamma – per distribuire 580.000 coloratissime azalee. A fronte di una donazione di 15 euro, insieme alla piantina verrà consegnata una speciale Guida interamente dedicata alla salute in rosa con indicazioni pratiche degli esperti sui percorsi di prevenzione e diagnosi precoce. Sabato 12 maggio regaliamo l’Azalea della Ricerca per dire tutti insieme “Contro il cancro, io ci sono”.
Tra le iniziative, colloqui gratuiti, misurazione pressione e consulenze in farmacia, Piatti del cuore in agriturismi
Giornate europee dello scompenso cardiaco, continuano le iniziative per sensibilizzare e responsabilizzare la popolazione, promuovendo sani stili di vita quali alimentazione, abolizione del fumo, uso responsabile delle bevande alcoliche, movimento e attività fisica. “Mediante una prevenzione efficace – fa notare il dottor Massimo Piepoli, responsabile Scompenso all’ospedale di Piacenza - saremmo in grado di prevenire l’80 per cento delle patologie cardiovascolari”. A Piacenza e provincia in tutto il mese di maggio si svolgeranno eventi e manifestazioni, grazie alla straordinaria e trasversale alleanza tra operatori sanitari, istituzioni, associazioni, insegnanti e studenti, agriturismi, coltivatori diretti, farmacisti e palestre che promuovono salute.
Mercoledì 9 maggio, alla Casa della Salute di Carpaneto, dalle ore 9.30 alle 12.30, è possibile incontrare medici e infermieri per una valutazione gratuita dei fattori di rischio.
Per tutto il mese in 15 agriturismi di Terranostra sarà possibile gustare il Piatto del cuore (elenco completo su www.ausl.pc.it).
Anche in ospedale a Piacenza sono stati messi a disposizione colloqui gratuiti con il personale di Cardiologia (nella foto, l'équipe del reparto). I cittadini che pensano di essere a rischio scompenso e non hanno mai fatto una visita, possono prenotare una valutazione personalizzata con medici, infermieri e tecnici del reparto. Il numero da contattare è lo 0523.302641 da lunedì a venerdì dalle 9 alle 12.
Martedì 8 e mercoledì 9 maggio, in sala Colonne dell'Ospedale, un gruppo di peer del liceo scientifico Respighi di Piacenza gestisce incontri con coetanei delle scuole medie e superiori per un’attività di sensibilizzazione sui rischi del fumo. Gli studenti protagonisti di questa iniziativa sono stati formati dall’equipe Ausl di Epidemiologia e promozione della salute. L’obiettivo è quello di sensibilizzare gli adolescenti, parlando il loro linguaggio, attraverso l’educazione tra pari.
Appuntamento con il teatro dialettale piacentino presso la Biblioteca di strada dell’Infrangibile, dove giovedì 10 maggio, alle 20.45, in collaborazione con il Cineclub Cattivelli verrà proiettata la commedia dialettale “Oh che Ratassada” di Egidio Carella. A chiudere la settimana sarà, sabato 12 con inizio alle 10, l’incontro con l’osteopata Dario Sala e la fisioterapista Paola Busconi, sul tema “Postura: cartina tornasole della tua salute. I possibili perché del tuo mal di schiena”. Lunedì 7 maggio alle 18, per proseguire mercoledì 9 allo stesso orario, il ciclo di incontri dedicati all’enologia, tenuti dal sommelier Luciano Mescoli e aperti agli iscritti che hanno prenotato la partecipazione.
Open Day giovedì 10 maggio dalle ore 9 alle 13 alla sede piacentina dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (via Emilia Parmense, 84). Saranno presentate le lauree triennali a ciclo unico delle facoltà di Economia e Giurisprudenza, Scienze agrarie, alimentari e ambientali e Scienze della formazione.
Oltre ad assistere alla presentazione dei corsi di laurea, sarà possibile raccogliere informazioni sui servizi dell’Università, confrontarsi con gli studenti iscritti e ascoltare l’esperienza di laureati e professionisti del mondo del lavoro. Gli esperti di orientamento aiuteranno gli studenti a indirizzarsi verso la scelta che più si adatta alle aspirazioni e attitudini. Sono previste visite guidate alla sede di Piacenza, al Collegio e al campus.
A Cadeo centri estivi e grest per diverse famiglie potranno essere a costo zero. Accadrà grazie all'adesione del Comune di Cadeo al "Progetto per la conciliazione vita-lavoro" finanziato dal Fondo Sociale europeo, che sostiene le famiglie che hanno necessità di utilizzare servizi educativi per i bambini della fascia 3-13 anni, non solo durante i mesi estivi ma in tutti i tempi di sospensione delle attività scolastiche. "Questo progetto è in linea con il nostro desiderio di fornire un aiuto alle famiglie in cui entrambi i genitori lavorano, sottolineato il sindaco Marco Bricconi" -; un supporto sempre necessario, anche trascorsi gli anni pre-scolari". "È uno strumento simile ai voucher della prima infanzia che noi distribuiamo come Comune - ha aggiunto il vicesindaco Marica Toma -. Accogliamo sempre con entusiasmo ogni progetto che punti all'inclusione e ostacoli la marginalità sociale. Poter usufruire di spazi educativi anche nel tempo libero dalla scuola equivale a maggiore possibilità di avere e mantenere un lavoro, anche per le donne”. Il finanziamento regionale è destinato alle famiglie residenti a Cadeo e nei Comuni dell'Unione con figli nati tra il 2005 e il 2015 e ammonterà a 70€ settimanali per bambino e per una massimo di tre settimane ( in ogni caso il contributo dovrà essere pari al costo dell'iscrizione). Requisiti fondamentali per l'accesso alla graduatoria di contributo oltre all'età e alla residenza, saranno famiglie con entrambi i genitori lavoratori, Isee non superiore ai 28mila euro e iscrizione a un Centro Estivo che ha aderito al progetto regionale. Le domande saranno raccolte a partire da metà maggio, seguirà l'elaborazione di una graduatoria distrettuale delle famiglie individuate come possibili beneficiari, fino ad esaurimento del budget distrettuale a cui fa capofila Fiorenzuola.
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