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Notizie Varie

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Luoghi turistici di Fiorenzuola: i loro segreti ora anche in inglese

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La Giunta comunale di Fiorenzuola d’Arda ha incontrato  sul sagrato della chiesa Collegiata di San Fiorenzo, una rappresentanza di studenti dell’istituto di istruzione secondaria superiore “Mattei”  nell’ambito della presentazione del progetto di traduzione in lingua inglese dei testi riprodotti sugli ovali installati presso ciascun luogo di interesse storico e turistico all’interno del centro e delle frazioni del Comune fiorenzuolano.
Il lavoro di traduzione in lingua inglese dei testi riprodotti sugli ovali è infatti stato realizzato da un gruppo di studenti delle classi 4° del liceo scientifico, e delle classi 3°, 4° e 5° del corso di elettronica ed elettrotecnica dell’indirizzo tecnico-tecnologico dell’istituto, rappresentato in piazza Molinari dal dirigente Rita Montesissa e dalle insegnanti che hanno coordinato il progetto, Debora Rossetti (indirizzo tecnico) e Valentina Ferrari (indirizzo liceale). Ha presenziato all’incontro anche il parroco di Fiorenzuola d’Arda, don Giuseppe Illica.

La realizzazione e la traduzione dei testi riprodotti sugli ovali

Dal punto di vista funzionale, in ogni ovale si trova riprodotto un “qr code”, che inquadrato da smartphone permette di visualizzare la pagina del sito istituzionale del Comune di Fiorenzuola d’Arda contenente la traduzione in inglese del testo originale in italiano presente sul rispettivo ovale. “È inoltre possibile visualizzare, per ogni traduzione, il nome e cognome degli studenti che hanno realizzato il testo in inglese”, ha aggiunto Franco Sprega, Funzionario Responsabile del Settore Cultura e Servizi ai cittadini e alle imprese del Comune di Fiorenzuola d’Arda, anch’egli presente in piazza Molinari. L’opera di traduzione in inglese del testo degli ovali è stata finanziata direttamente dal Comune, mentre il progetto di realizzazione degli ovali, realizzato nel corso del 2024, aveva visto il contributo dall’ente di promozione territoriale Destinazione Turistica Emilia. “Stiamo ora valutando come intervenire mediante un’ulteriore implementazione di questo progetto a favore dei turisti e dei cittadini di Fiorenzuola d’Arda”, ha aggiunto Sprega.

Notevole il patrimonio artistico

“Questo progetto ci mostra, ancora una volta, il notevole patrimonio artistico che può vantare una città di piccole dimensioni come Fiorenzuola d’Arda”, ha commentato il sindaco di Fiorenzuola d’Arda, Romeo Gandolfi.
“Il progetto – ha dichiarato Rita Montesissa, dirigente dell’istituto di istruzione secondaria superiore “Mattei” – si inserisce nell’ottica della costante e proficua collaborazione tra il Comune e il polo scolastico, anche in ambito culturale. Ci è apparso utile incentivare il protagonismo dei ragazzi mediante la realizzazione di un’opera di cui potranno trarre beneficio cittadini e turisti, oggi e nel futuro”.
“Preservare l’identità di una città passa anche per i suoi studenti e l’utilizzo delle nuove tecnologie”, ha aggiunto Massimiliano Morganti, Assessore alla cultura del Comune di Fiorenzuola d’Arda, mentre Elena Grilli, Assessore alla pubblica istruzione, ha rivolto il proprio ringraziamento all’istituto “per la collaborazione nell’attuazione di questo progetto che si unisce agli altri trasversali significativi per la cittadinanza e non solo”.
“Dopo aver ricevuto l’indicazione per lo svolgimento del progetto - hanno infine affermato le insegnanti Debora Rossetti e Valentina Ferrari – abbiamo selezionato gli studenti che potessero meglio rispondere a questa esigenza: abbiamo incontrato il personale del Comune e, a seguito del lavoro svolto, effettuato un’ultima fase di revisione dei testi con uno studente madrelingua inglese. Il progetto ha avuto una durata di sei ore, che per gli studenti coinvolti hanno avuto una valenza nel rispettivo progetto di alternanza scuola-lavoro: gli studenti si sono mostrati molto interessati e si sono messi in gioco molto positivamente, mostrando un impegno notevole nel ricercare i termini adeguati a ciascun contesto. Auspichiamo, vista l’esperienza positiva, di poter svolgere nuovamente progetti di questo tipo”.


Nella foto, il dirigente, i docenti e gli studenti dell’istituto di istruzione secondaria superiore “Mattei” con il sindaco di Fiorenzuola Romeo Gandolfi e il parroco don Giuseppe Illica.


Pubblicato il 28 marzo 2025

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Salotti digitali, laboratorio creativo e libri: i prossimi eventi al Longevity Hub

longevity hub piacenza

Sarà una settimana ricca di eventi quella che apre il mese di aprile al Longevity Hub, lo spazio - ospitato dall'Urban Hub del Comune di Piacenza in via Alberoni all'angolo con via Trebbiola - che l'associazione “La forma del cuore” sta rivitalizzando, in collaborazione con "La matita parlante” ed Aias Bologna, con iniziative all'insegna delle relazioni e dei legami, per far incontrare le generazioni e le diverse abilità (nella foto sopra, un'immagine del Longevity Hub con una delle rose protagoniste di uno dei prossimi laboratori).

Creare una rosa in gomma EVA


Il 5 e 12 aprile due appuntamenti per il corso “L’Arte che Sboccia tra le Tue Mani”: laboratorio artistico con la creazione di rose in gomma EVA guidato dall'Architetto Paola Dansi.

Immagina di creare una rosa così magnifica che le tue amiche ti chiederanno il segreto per realizzarla. Non è magia, è la meraviglia della gomma EVA! Queste stupende rose di 30 cm di diametro non sono solo decorazioni – sono la tua firma personale, il tocco che trasforma una semplice stanza in uno spazio che parla di te. La gomma EVA (conosciuta anche come foam, fommy, crepla o moosgummy) è il nostro piccolo segreto. Questo materiale speciale unisce leggerezza e resistenza in un abbraccio perfetto.
A differenza della carta, queste creazioni, resistono al tempo e all’umidità, possono essere lavate senza deteriorarsi, mantengono la loro forma tridimensionale e ti accompagnano in infinite occasioni speciali.

Ma la vera magia? Il laboratorio diventa un luogo di incontro. Mentre le tue dita modellano petali perfetti, nascono amicizie autentiche con persone che condividono la tua stessa passione. Ogni piega, ogni sfumatura diventa un pretesto per scambiare tecniche, sorrisi e storie di vita. Crea qualcosa di bello con le tue mani, porta a casa un’arte che dura nel tempo e, soprattutto, intreccia relazioni preziose che, proprio come le tue rose, sbocceranno giorno dopo giorno.

Prezzo speciale prima edizione: 120 euro, comprensivi di tutti i materiali e le attrezzature necessarie e dei costi associativi alla Forma del Cuore Aps, per coloro che non sono già soci. Per informazioni: info [AT] longevity-hub [DOT] it - 388.5645498

Il 3 aprile salotto digitale per over 65

I “Salotti Digitali” sono uno spazio di incontro per aiutare ad usare le tecnologie digitali al nostro servizio. Il prossimo incontro sarà il 3 aprile alle ore 15.

Aperto a tutti, in particolare alle persone anziane e con disabilità, si adatta alle esigenze dei partecipanti. Il salotto affronta tematiche di utilizzo quotidiano e di relazione con le tecnologie digitali come smartphone, web, tablet e personal computer, assistenti vocali, domotica e robot di assistenza domestica. Ingresso libero.

salotto digitale Piacenza Longevity Hub

Il 4 aprile il libro "Guardami, Leo!”: la forza di una mamma

Presentazione del libro “Guardami, Leo!“ di Lorena Dadati venerdì 4 aprile 2025 alle ore 18.30.
All’incontro parteciperanno l’autrice in dialogo con  Barbara Sartori, giornalista de Il Nuovo Giornale. Il ricavato delle vendite sarà devoluto a sostegno delle famiglie che affrontano le sfide dell’autismo.

lorena dadati Guardami Leo presentazione libro Piacenza

Pubblicato il 28 marzo 2025

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Presentati i nuovi bus di Seta interamente elettrici

 bus

Grazie ad uno stanziamento di 7,5 milioni di euro di fondi Pnrr, assegnati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti al Comune di Piacenza, Seta ha acquistato 10 autobus full-electric ad impatto ambientale zero ed ha realizzato presso il deposito aziendale di via Arda una stazione di ricarica ultra-rapida. I primi tre E-bus sono già pronti ad entrare in servizio sulle linee cittadine, gli altri 7 arriveranno entro giugno 2026. I nuovi mezzi full-electric Man Lion’s City 12E ad impatto zero sono stati presentati ufficialmente questa mattina presso il Municipio di Piacenza alla presenza della Sindaca Katia Tarasconi, del Vicesindaco Matteo Bongiorni, del presidente di Seta Alberto Cirelli e dell’amministratore delegato Riccardo Roat, di Dario Meli (Consigliere di Amministrazione di Seta in rappresentanza di Piacenza) e Paolo Garetti (Amministratore Unico di Tempi Agenzia). Per il bacino provinciale di Piacenza il Piano aziendale degli investimenti 2024-2026 ammonta a circa 23 milioni di euro e prevede l’acquisto di 90 mezzi, di cui 44 sono già stati immessi in servizio (26 urbani e 18 extraurbani), concretizzando un percorso di rinnovamento della flotta e di progressiva ma costante decarbonizzazione del servizio di trasporto pubblico erogato da Seta nei tre bacini provinciali di Piacenza, Modena e Reggio Emilia.

I NUOVI MEZZI

Gli E-bus Lion’s City 12E sono prodotti da Man Truck & Bus (Gruppo Volkswagen), uno dei principali produttori di veicoli commerciali a livello europeo. I 10 mezzi acquistati da Seta per Piacenza sono configurati in allestimento urbano a 3 porte ed hanno una lunghezza di 12 metri. Il loro layout interno, studiato per facilitare la movimentazione a bordo, permette di accogliere fino a 79 passeggeri di cui 29 con posto a sedere, oltre a disporre di una postazione attrezzata per ospitare passeggini o carrozzine ad uso di utenti con disabilità motorie. Il pianale, integralmente ribassato su tutte le 3 ampie porte di accesso, favorisce le operazioni di salita e discesa dei passeggeri anche con problemi di deambulazione. La trazione è assicurata da una catena cinematica integralmente elettrica, in grado di azzerare totalmente le emissioni di inquinanti emessi dal veicolo durante la marcia; anche rumorosità e vibrazioni sono drasticamente ridotte, assicurando comfort di bordo superiore a quello dei veicoli endotermici di analoghe dimensioni. L’autonomia è di circa 300 chilometri, assicurata dal pacco batterie “Nmc” dalla capacità nominale di 480Kw ricaricabile tramite apposite prese Plug-In, capace di assicurare la copertura del servizio senza dover ricorrere a ricariche durante l’arco della giornata. Sono dotati dei più moderni sistemi tecnologici di sicurezza: videocamere controllo della marcia e riconoscimento segnali stradali, avvertimento di ostacoli all’interno angolo cieco, mantenimento della carreggiata, visione dall’alto per agevolare la visione nelle manovre di svolta sono solo alcuni dei sistemi a supporto e tutela del conducente, dei passeggeri e degli altri utenti della strada scelti da Seta per questi nuovi mezzi. Non mancano gli ormai consolidati sistemi di geolocalizzazione, l’impianto di climatizzazione integrale a regolazione automatica e ad alta efficienza, la videosorveglianza interna/esterna, il dispositivo per il conteggio automatico dei passeggeri, l’impianto wi-fi di bordo, a cui si aggiungono i sistemi di bigliettazione contactless oltre a diverse prese USB a disposizione dei passeggeri per la ricarica dei propri device.

Pubblicato il 28 marzo 2025

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Progetto di riqualificazione, la Coop San Corrado ha già raccolto 20mila euro

Immagine San Corrado

È stata raggiunta la somma di 20mila euro posta come obiettivo della raccolta fondi da parte della Cooperativa Sportiva Dilettantistica San Corrado per restituire un’area degradata alla comunità, creando uno spazio di aggregazione e sport accessibile a tutti. Ma la raccolta con le donazioni, che si possono effettuare sulla piattaforma Idea Ginger.
La somma raccolta servirà  a rendere possibile l’acquisto di un chiosco-bar di 30 metri quadrati. Ogni euro donato in più, verrà investito per coprire il costo dei nuovi spogliatoi di 60 metri quadrati e della riqualificazione dei due campi polivalenti calcetto/tennis, delle recinzioni e dell’illuminazione. Da soli, come parrocchia, - dice Gianluca Bariola, direttore di Confcooperative Piacenza, non riusciamo a sostenere questo progetto. Chi vorrà contribuire con una donazione, sappia che non sarà solo un contributo ma ancge uno sguardo verso il futuro.
“Abbiamo deciso di riqualificare una parte dell’area parrocchiale - spiega Bariola - perché desideriamo contribuire allo sviluppo della nostra comunità. Desideriamo collocare qui uno spazio in cui sia presente un chiosco-bar accogliente, dei nuovi campi da poter utilizzare e dei nuovi spogliatoi confortevoli”. I due campi sono abbandonati e non manutenuti dal 2010.
Il progetto ha visto già un contributo da parte della Fondazione di Piacenza e Vigevano e dal Fondo sviluppo mutualistico di Confcooperative.

Nella foto, gli spazi sportivi della parrocchia di San Corrado al quartiere Duemila a Piacenza.

Pubblicato il 28 marzo 2025


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Banca di Piacenza, nuova filiale a Bobbio. Il sindaco: «bellissimo intervento che giova alla montagna »

Lintervento del presidente della Banca Giuseppe Nenna. Fotoservizio Alissa Perrucci

 

E’ stata inaugurata la nuova sede della filiale di Bobbio della Banca di Piacenza, in piazza San Francesco 3, operativa dal 18 febbraio scorso. Il presidente del popolare Istituto di credito Giuseppe Nenna, il vicepresidente Domenico Capra, il direttore generale Angelo Antoniazzi, il vicedirettore generale Pietro Boselli, Elisabetta Molinari della Direzione Rete, Lodovico Mazzoni (Direzione crediti), Roberto Tagliaferri, responsabile dell’Ufficio Tecnico, Davide Sartori (Coordinamento imprese) e Alice Conni dell’Ufficio Personale sono stati accolti dal direttore della filiale Annalisa Matti. Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, il primo cittadino della città della Valtrebbia Roberto Pasquali, il vicesindaco di Marsaglia Anna Mozzi, rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri (il capitano Maurizio Piccione e il m.llo Ludovico Di Pasquatonio). Presenti anche i componenti del Comitato di credito Giuseppe Grassi, Pietro Ballerini, Vittorio Pasquali, Bruno Croce, Luccio Rossi, Giuseppe Marina, ex dirigenti, ex titolari, ex dipendenti e numerosi Soci e Clienti della Banca.

L'intervento del sindaco Pasquali

Il sindaco ha preso la parola per ringraziare l’Istituto di credito per «il bellissimo intervento effettuato che dimostra il suo grande attaccamento alla montagna»; il pensiero di Roberto Pasquali è andato quindi «all’amico Corrado Sforza Fogliani per tutto quello che ha fatto per la città di Bobbio e per tutti i comuni dell’Unione Montana. Sono cose che rimangono e che rappresentano certamente interventi concreti sul territorio per il suo abbellimento e per Bobbio cito quelli fatti nella concattedrale dell’Assunta e soprattutto l’illuminazione del Ponte Vecchio».
«La nuova filiale - ha aggiunto il primo cittadino - ha abbellito Piazza San Francesco e l’Amministrazione comunale ha in animo di riqualificare la piazza antistante la nuova sede: dalla fontana con collegamento alla chiesa di San Francesco, in fase di progettazione e riqualificazione, e a Contrada di Porta Nova. Credo che quando saranno terminati gli interventi questi saranno certamente un bellissimo biglietto da visita per i tanti turisti che raggiungono Bobbio».

La nuova filiale della Banca di Piacenza in Piazza San Francesco a Bobbio

Il presidente Nenna: rafforzare il legame con i territori

«La Banca va molto bene - ha sottolineato il presidente Nenna -, in generale e a Bobbio in particolare, prima banca per quota di mercato grazie alla titolare Annalisa Matti e alla sua squadra. Da parecchio tempo eravamo alla ricerca di locali adatti per la nuova sede. Siamo contenti di averli trovati in una posizione molto favorevole e oggi il nostro presidente esecutivo Corrado Sforza Fogliani sarebbe contento con noi. Il fatto di essere in un edificio di proprietà va nella direzione già presa da tempo di rafforzare il legame con i territori dove siamo insediati, mentre le altre banche tendono invece a chiudere sportelli».

Il direttore Antoniazzi ha confermato l’ottimo andamento dell’Istituto di credito «frutto anche di un’offerta differenziata rispetto al resto del sistema, soprattutto nell’aspetto del contatto diretto con la clientela. L’investimento su Bobbio - oltre ad essere qualcosa di doveroso nei confronti di una piazza con cui la Banca ha un rapporto duraturo e solido - conferma la nostra strategia che vuole le filiali primo canale per sviluppare i rapporti con la clientela».
Il parroco mons. Aldo Maggi ha impartito la benedizione alla nuova sede, invitando i presenti a un momento di preghiera.

La squadra che gestisce la filiale di Bobbio con la titolare Annalisa Matti terza da sinistra

La nuova sede

La filiale si sviluppa su una superficie di oltre 250 metri quadrati al piano terra e primo e circa mq 50 al piano interrato in una unità immobiliare di proprietà; si compone di 6 uffici, una zona cassa/back office, servizio di cassette di sicurezza e area self service con Bancomat evoluto, dotato di funzione versamento. La filiale - che coordina anche quella di Rezzoaglio - è gestita da sei dipendenti. Lo sportello è aperto dal martedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.20 e dalle 15 alle 16.30 e al sabato dalle 8 alle 13,20 e dalle 14,30 alle 15,40 (al pomeriggio si effettuano solo servizi di consulenza).
La filiale è stata realizzata con il coordinamento dell’Ufficio tecnico della Banca, la progettazione e la direzione lavori è stata seguita dall’architetto Carlo Ponzini, che ha evidenziato come «la nuova sede di Bobbio sia il risultato di una ricerca approfondita, che ha portato alla realizzazione di spazi in grado di dialogare con il paesaggio, creando un senso di continuità tra architettura e natura». L’architetto ha fatto notare che il bancone ricorda il Ponte Vecchio e che «la nuova sede è stata concepita come una “banca smart”, dotata di impianti intelligenti che ottimizzano sia l’efficienza energetica che l’esperienza della clientela. Sono sicuro - ha concluso - che la nuova sede non sarà solo un luogo dove si svolgono transazioni economiche, ma un punto di riferimento per la comunità, un esempio tangibile di come architettura, cultura e sostenibilità possano coesistere e prosperare insieme».

Nelle foto, l'inaugurazione della nuova filiale della Banca di Piacenza a Bobbio.(fotoservizio Alissa Perucci)

Pubblicato il 28 marzo 2025

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