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Verdeto, la pieve più antica del piacentino

antica pieve di verdeto

Antica pieve di Verdeto: è la più antica della provincia di Piacenza e sulle mappe è un puntino minuscolo nel Comune di Agazzano; lo si trova su una deviazione dalla strada provinciale che procede per Pianello Val Tidone. Domina la valle, veglia sulla Pianura Padana e a cielo terso da qui si vedono le montagne del Garda.
Qui s’insediò il cristianesimo nella zona di Agazzano, tra le prime comunità di tutta la provincia. Si trova sul tracciato del Cammino di San Colombano nell’ultimo tratto prima di Bobbio. Compare in un inventario bobbiese del X secolo, in cui viene indicata come domusculta, dotata di terreni ad uso agricolo; mentre dell’attuale chiesa romanica si ha notizia a partire dal XII secolo.

Amministratore parrocchiale della parrocchia di San Tommaso apostolo di Verdeto è don Pietro Cesena, parroco dei Santi Angeli Custodi a Piacenza, al quartiere Borgotrebbia.
“La gente che viene qui deve vedere la verità delle cose, sentire la spinta a cercare oltre”: così don Cesena presenta la storia di questo posto.

Per le ristrutturazioni si è prediletto il legno di cedro del Libano adatto per recuperi funzionali ed intelligenti; pietre di granito scartate da un pilastro del ponte del fiume Po crollato nel 2009 hanno permesso la realizzazione di un piccolo anfiteatro in pietra da cui si ha una panoramica su tutta la vallata.
Con i locali recuperati sono stati realizzati posti letto per il pernottamento, una cantina, servizi igienici, una sala da pranzo e una cucina.
Ogni decisione è stata presa in accordo con la Sovrintendenza ai Beni Culturali.

Il terreno pertinente alla parrocchia è piantumato a lavanda: con la vendita si ricaveranno fondi per continuare il recupero del complesso.
Innumerevoli negli anni gli interventi strutturali, resi possibili a diversi livelli da opere di beneficenza e donazioni da parte di affezionati del luogo.
“Prima dei soldi ci vogliono le idee - afferma don Cesena - e qui sono arrivati l’uno e l’altro”, soprattutto contributi gratuiti sotto forma di denaro e prestazioni di manodopera per aiutare il procedere dei lavori.
“Dopo si aspettano le persone giuste per rilanciarlo nel mondo e per quello serve ancora una mano dalla Provvidenza” , conclude il sacerdote.

Sito internet: http://www.anticapievediverdeto.it/

Gaia Leonardi

Pubblicato il 20 luglio 2020

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  • In Cattedrale è stato ricordato il beato Secondo Pollo

    pollo

    Lunedì 26 dicembre il vescovo mons. Adriano Cevolotto ha presieduto la messa in Cattedrale a Piacenza nella memoria del beato Secondo Pollo, cappellano militare degli alpini. Vi hanno partecipato i rappresentanti delle sezioni degli Alpini di Piacenza e provincia e i sacerdoti mons. Pierluigi Dallavalle, mons. Pietro Campominosi, cappellano militare del II Reggimento Genio Pontieri, don Stefano Garilli, cappellano dell'Associazione Nazionale degli Alpini di Piacenza, don Federico Tagliaferri ex alpino e il diacono Emidio Boledi, alpino dell'anno nel 2019.
    Durante la Seconda guerra mondale, il sacerdote parte per la zona di guerra del Montenegro (Albania), dove trova la morte il 26 dicembre dello stesso anno, colpito da fuoco nemico mentre soccorreva un soldato ferito. 
    Originaio di Vercelli, fu beatificato il 24 maggio 1998 da papa Giovanni Paolo II. 

    Nella foto, il gruppo degli Alpini presenti in Cattedrale con il vescovo mons. Adriano Cevolotto.

    Pubblicato il 27 dicembre 2022

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