Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Festa per i 40 anni di ordinazione del Vescovo e 31 di fondazione per il Figli di Sant’Anna

vescovo40

Nella chiesa di Santa Rita a Piacenza, la solennità della Santissima Trinità ha assunto quest'anno un significato speciale. La messa, tenutasi il 26 maggio, ha visto la comunità riunita per celebrare non solo il mistero della Trinità, ma anche due anniversari significativi. Il Vescovo della diocesi di Piacenza-Bobbio, mons. Adriano Cevolotto, ha festeggiato il suo 40° anniversario di ordinazione sacerdotale. Il presule ha presieduto la celebrazione eucaristica, sostenuta dai canti della corale di Santa Rita e accompagnato dall'affetto e dalla gratitudine dei fedeli. Accanto al Vescovo, i Figli di Sant'Anna, religiosi che gestiscono la chiesa di Santa Rita, hanno celebrato il 31° anniversario di fondazione della loro congregazione. Questa comunità, fondata con l'intento di seguire le orme di Sant'Anna attraverso il servizio e la preghiera, ha trovato in questo doppio anniversario un'occasione per rinnovare il proprio impegno spirituale e comunitario. La celebrazione è iniziata con i saluti e gli auguri di padre Adelio, superiore della comunità dei Figli di Sant'Anna. Le sue parole, cariche di riconoscenza e speranza, hanno aperto la strada a una liturgia vissuta con profonda partecipazione. Padre Adelio ha espresso gratitudine per per il magistero instancabile offerto dal Vescovo Adriano e per il cammino fatto finora della sua congregazione.

Un cuore di pastore

“È un un rendimento di grazie che rivolgo al Signore - ha detto il Vescovo nell’omelia - per avermi scelto, e a Lui chiedo di continuare la sequela dentro un cammino di consacrazione per il Vangelo, per far maturare sempre di più in me un cuore di pastore”. Nella sua riflessione incentrata sulla solennità della Santissima Trinità, mons. Cevolotto ha sottolineato l'importanza di riconoscere che Dio è presente non solo in cielo, ma anche sulla terra, abitato dal suo amore e dalla sua presenza quotidiana. Questa consapevolezza dovrebbe essere custodita nel cuore di ogni credente.

Dio scegli il suo popolo

Il Vescovo ha poi evidenziato un importante capovolgimento nella nostra comprensione della relazione tra Dio e l'umanità: non è l'uomo a scegliersi un Dio, ma è Dio che sceglie il suo popolo. Questa scelta divina, mediata attraverso un popolo imperfetto, dimostra la fedeltà di Dio, che non è condizionata dalla perfezione o dall'integrità morale della comunità o dei suoi rappresentanti. Riferendosi alla fragilità e alle imperfezioni della prima comunità dei discepoli, mons. Cevolotto ha ricordato che Gesù, nonostante i tradimenti e i dubbi, ha continuato a fidarsi di loro, affidando loro la missione di essere testimoni del suo amore e della sua resurrezione. Questo mostra come Dio scelga e ami in modo assolutamente gratuito, senza condizioni.

Amore non solo nei cieli

Il Vescovo ha poi collegato questa missione al dono dello Spirito Santo, che ci rende capaci di chiamare Dio "Padre" e di crescere nella fiducia in Lui. Ha sottolineato che il compito dei cristiani, nonostante le loro fragilità, è di testimoniare l'amore di Dio, proprio come fece Santa Rita, che seppe perdonare in situazioni apparentemente impossibili, interrompendo il circolo della vendetta con l'amore. “Chiediamo la grazia - ha concluso mons. Cevolotto - di essere trasformati dall'amore di Dio, affinché la sua potenza sia manifesta non solo nei cieli ma anche sulla terra”.

Affidamento a Sant’Anna

Un momento particolarmente significativo della celebrazione è stato l'atto di affidamento a Sant'Anna dei religiosi della congregazione. Con questo gesto solenne, i Figli di Sant'Anna hanno rinnovato il loro voto di servizio e dedizione, chiedendo la protezione e la guida della loro santa patrona. Al termine della messa, al Vescovo Adriano è stata donata una stola liturgica, segno di stima e affetto da parte della comunità di Santa Rita.

fratelli

Il momento degli auguri

La festa è poi proseguita sul sagrato della chiesa, dove un clima di gioia e convivialità ha accolto i presenti. Gli auguri al Vescovo e ai padri di Sant'Anna sono stati accompagnati da un brindisi e dal tradizionale taglio della torta, momento di condivisione e allegria che ha concluso degnamente la giornata. Questa celebrazione, ricca di significati e di momenti toccanti, ha espresso l’affetto sentito dei fedeli per il Vescovo e i Figli di Sant’Anna.

Riccardo Tonna

Nelle foto, la celebrazione eucaristica e un momento di festa in Santa Rita.

Pubblicato il 27 maggio 2024

Ascolta l'audio

Altri articoli...

  1. Nella Basilica di Sant'Antonino il concerto «Aspettando il Columban's Day»
  2. Chiara Griffini nominata dalla Cei presidente del Servizio nazionale Tutela minori e persone vulnerabili
  3. Costa-Curletti, una comunità in festa ai piedi della Croce
  4. Carlo Acutis sarà santo: a Podenzano la mostra da lui ideata
  5. Pentecoste con il Vescovo: sì alla pace tra i popoli e nella nostra vita
  6. Con Maria costruiamo la pace
  7. Il volume sulla Cattedrale di Piacenza: un viaggio nel Medioevo
  8. La «Città dei ragazzi», a Mareto un luogo di studio e di aggregazione per i giovani
  9. Carlo Acutis: la partita della vita si gioca con Dio
  10. «A... come Affido Familiare»
  11. Padre Bernard: come mons.Torta apriamoci all'incontro con il Risorto
  12. «Vuestra soy»: un abbraccio musicale al Carmelo di Piacenza
  13. Dalle Scalabriniane il corso per badanti: un ponte di cura e inclusione
  14. Il Vescovo ai cresimandi: con lo Spirito superate ogni ostacolo
  15. Visita pastorale. Il Vescovo a Podenzano: occorre essere capaci di trasmettere la fede
  16. La mia arte sacra nasce da una forma di «protesta»
  17. Madonna del Popolo: l’affidamento a Maria di Piacenza
  18. Messa di Pasqua. Il messaggio del Vescovo
  19. Veglia pasquale: protagonista la veste bianca
  20. Via Crucis: un cammino di riflessione nelle vie dell’Ospedale
  21. Messa in Coena Domini: il significato dell’amore e del servizio
  22. Messa Crismale: al centro le relazioni significative
  23. Caritas, la Mensa riaprirà sabato
  24. Domenica delle Palme: tante famiglie e bambini, simbolo di speranza e di futuro
  25. Il Vescovo in visita alla Geriatria: gli anziani «deboli dei più deboli»
  26. Marco Vino è il nuovo presidente dell’Azione Cattolica diocesana
  27. 350 anni del Carmelo: «siamo donne sognatrici di cose belle e tempi belli»
  28. Non cadiamo nella logica della gogna mediatica
  29. Mons. Ambrosio sulle nevi di Courmayeur
  30. In ricordo di don Giussani. Il Vescovo: la fraternità si basa sulla gratuità dell'amore
  31. Adolescenti: un viaggio attraverso le proprie strade di Emmaus
  32. Festa di San Corrado: unione tra Noto e Piacenza
  33. Gli ultimi appuntamenti della «Visita ad limina»
  34. Monte Penna, «Qui Scalabrini incontrò i carbonai»
  35. I vescovi dell’Emilia-Romagna da papa Francesco
  36. A Roma in San Giovanni in Laterano: servire anche nell’indifferenza
  37. La stola di don Beotti sarà conservata nel santuario dei nuovi martiri a Roma
  38. Insieme per chiedere la pace in Ucraina
  39. I Vescovi dell’Emilia-Romagna a Roma per la «Visita ad limina»
  40. Perdono, ottimismo e speranza: i giovani guardano al futuro

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente