«È una Chiesa per giovani?»
"Ho incontrato giovani, credenti e non, che non abdicano ai loro desideri più profondi, assetati di libertà, resilienti davanti al dolore, aperti alla fede: sulle tracce della propria felicità. Accettano la fede, ma non a scatola chiusa, una verità calata dall’alto". Alberto Galimberti (sua la frase, tratta da un'intervista rilasciata a "il Nuovo Giornale") venerdì 16 novembre interviene alla Libreria Berti di Piacenza (via Legnano, 1). In dialogo con la giornalista Barbara Tondini, presenterà il suo libro "È una Chiesa per giovani? Proviamo ad ascoltarli" (edizioni Ancora).
Nel libro Galimberti racconta il suo viaggio tra i giovani, lasciando spazio alle loro parole, e prova a smantellare pezzo per pezzo la mole di luoghi comuni cuciti loro addosso. Vi trovano voce credenti e atei, studenti e lavoratori, sposati e conviventi. Parlano del loro rapporto con il lavoro, l’amore, la morte, la vocazione, la Chiesa.
Tra queste storie si inseriscono le interviste ad Alessandro D’Avenia, Franco Garelli, Chiara Giaccardi, Alessandro Rosina, capaci di cogliere e decifrare e illuminare le sfaccettature di un mondo complesso come quello giovanile.
Alberto Galimberti, 28 anni, laureato con lode in Scienze politiche e sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, è autore di saggi, giornalista e scrittore. Collabora con diversi quotidiani e riviste, nonché con la Cattedra di comunicazione e politica dell’Ateneo milanese. Nel 2015 ha pubblicato "Il metodo Renzi. Comunicazione, immagine, leadership".
Pubblicato il 9 novembre 2018
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