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Bobbio, la Cattedrale esalta l'Assunta

L'assunta in cielo nel presbiterio della cattedrale di Bobbio

Bobbio celebra la festa dell'Assunta.
Ci facciamo guidare da monsignor Aldo Maggi, vicario episcopale, direttore del settimanale La Trebbia, per conoscere più da vicino il dipinto dell'Assunta, una delle quattro raffigurazioni della Vergine nel grande affresco di Francesco Porro che occupa la volta del presbiterio nella Cattedrale di Bobbio.

La festa dell'Assunta è la festa dell'umanità

"Maria, capolavoro gratuito dell’amore del Padre e della sua predilezione per gli umili, come stella luminosa è posta sul nostro cammino, traccia il sentiero, indica i passi del nostro pellegrinaggio, che ha come meta ultima, come per lei, la comunione trinitaria, raffigurata più volte nello splendido affresco della nostra Cattedrale", evidenzia monsignor Maggi.
"Di grande effetto scenografico il grande affresco a lei dedicato - evidenzia -. Qui il pittore Francesco Porro, ragguardevole esponente del quadraturismo lom bardo, ci ha lasciato uno straordinario poema di colore: rappresenta le varie fasi dell’Assunzione della Vergine Maria in cielo. La storia inizia sulla parete di fondo e si sviluppa sulle tre cupole del presbiterio, del coro e del transetto".
"Gli affreschi  - spiega monsignor Maggi - si presentano come un’opera linguisticamente omogenea; non esiste in essi uno stacco fra la quadratura e il racconto, che trapassano l’una nell’altro in uno stesso movimento ondeggiante e festoso".
"Il mistero dell’assunzione - fa notare il sacerdote - riguarda anzitutto Maria, ma riguarda tutti è il destino comune, l’anticipo del nostro futuro. Sempre lo stesso prefazio recita: «Ora (Maria) risplende sul nostro cammino segno di consolazione e di sicura speranza». Maria ci ha preceduti, come vera sorella è andata avanti; ma anche il nostro cammino è orientato, nella speranza, alla gloria.
L’assunzione è la festa di Maria e dell’umanità. Nell’assunzione di Maria l’umanità intera è messa in condizione di scorgere il proprio destino".


Il programma delle celebrazioni
In preparazione alla solennità dell'Assunta  dal 12 al 14 agosto è in programma il triduo e riflessioni alle ore 21; venerdì 14 agosto, confessioni in Cattedrale dalle 9.30 alle 12; sabato 15 agosto, solennità dell'Assunta, ore 9 messa nel santuario della Madonna dell'Aiuto; ore 10 messa in San Colombano; ore 11.15 messa in Cattedrale; ore 17.40 Secondi Vespri e alle 18 messa solenne celebrata da mons. Gianni Ambrosio, amministratore apostolico della diocesi.

Pubblicato l'11 agosto 2020

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  • In Cattedrale è stato ricordato il beato Secondo Pollo

    pollo

    Lunedì 26 dicembre il vescovo mons. Adriano Cevolotto ha presieduto la messa in Cattedrale a Piacenza nella memoria del beato Secondo Pollo, cappellano militare degli alpini. Vi hanno partecipato i rappresentanti delle sezioni degli Alpini di Piacenza e provincia e i sacerdoti mons. Pierluigi Dallavalle, mons. Pietro Campominosi, cappellano militare del II Reggimento Genio Pontieri, don Stefano Garilli, cappellano dell'Associazione Nazionale degli Alpini di Piacenza, don Federico Tagliaferri ex alpino e il diacono Emidio Boledi, alpino dell'anno nel 2019.
    Durante la Seconda guerra mondale, il sacerdote parte per la zona di guerra del Montenegro (Albania), dove trova la morte il 26 dicembre dello stesso anno, colpito da fuoco nemico mentre soccorreva un soldato ferito. 
    Originaio di Vercelli, fu beatificato il 24 maggio 1998 da papa Giovanni Paolo II. 

    Nella foto, il gruppo degli Alpini presenti in Cattedrale con il vescovo mons. Adriano Cevolotto.

    Pubblicato il 27 dicembre 2022

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